Scuola: la denuncia dei sindacati, a rischio le buonuscite degli insegnanti baresi

BARI. A rischio il pagamento delle buonuscite degli insegnanti delle scuole baresi? A denunciarlo sono le organizzazioni sindacali locali che in una nota congiunta sottolineano la drammaticità della situazione che "sta emergendo pesantemente soprattutto nel settore pensionistico che, a breve, rimarrà irrimediabilmente scoperto di personale con il risultato che docenti ed ATA delle scuole della provincia di Bari, quando andranno, a loro volta, in quiescenza, vedranno dilazionarsi di molto i tempi per l’erogazione di buonuscita o T.F.R.".
"Come si è potuta determinare tale incresciosa situazione?", s'interrogano i dirigenti selle organizzazioni sindacali baresi. "È purtroppo accaduto che, negli ultimi dieci anni, soprattutto nel settore pensionistico del “ Provveditorato” barese, da un lato il personale distaccato dalle scuole sia stato richiamato in servizio nelle sedi scolastiche di appartenenza, anch’esse a corto di personale per gli innumerevoli tagli imposti alle scuole in questi ultimi anni, dall’altro va dato atto che, ai pensionamenti di impiegati e funzionari del Provveditorato, giunti ormai al termine della carriera, non abbiano fatto più seguito nuove assunzioni!".
"Cosa accadrà - si legge ancora nella nota - quando, a scadenza brevissima, anche gli ultimi “irriducibili” dipendenti del “Provveditorato”, alcuni dei quali hanno volontariamente rimandato il meritato collocamento a riposo, saranno andati in pensione? A quel punto il settore non sarà umanamente più in grado di evadere le relative pratiche nei tempi richiesti!".
"Pertanto, - conclude il comunicato - al fine di evitare conseguenze irreparabili, chiedono all’Amministrazione l’immediata apertura di un tavolo di confronto per valutare eventuali proposte e discutere delle possibili soluzioni che ci auguriamo condivise".