Yara: la nuova pista, fu rapita in via Morlotti

BERGAMO. C'è una nuova pista sul caso Gambirasio. In queste ore si sta valutando l'ipotesi che il rapimento di Yara, la tredicenne scomparsa il 26 novembre scorso, sarebbe avvenuto, secondo quanto ricostruito dagli investigatori, in quei duecento metri di via Morlotti che Yara percorreva spesso per andare al centro sportivo e poi tornare a casa. Via Morlotti costeggia un lato di tutto il complesso sportivo di Brembate Sopra e la strada che fa angolo con via Locatelli.
> Il criminologo: è stata uccisa

NESSUNO LA VIDE - Proprio lì il 22 dicembre la polizia scientifica fece approfonditi rilievi con tute bianche per non rischiare di rovinare qualsiasi reperto utile sul marciapiede. Ma non solo: due testimoni che si aggiravano in via Rampinelli, la strada dove abita la ragazza, ad un orario compatibile con la sua scomparsa, non l'hanno mai visto rientrare a casa. Dalle telecamere di una banca sul lato opposto di via Rampinelli, inoltre, gli inquirenti sono risaliti ad una coppia di anziani che è rimasta ferma a lato della strada per almeno mezz'ora per sostituire la ruota danneggiata della loro auto. Due pensionati che sono stati anche aiutati dall'intervento sul posto di un giovane parente: tre persone ferme lì, a non più di cento metri dall'imbocco della strada di casa di Yara, e che non hanno visto nulla.