Yara: si cercano i due uomini, ascoltati genitori di Tironi
BERGAMO. Ora c'è una pista da seguire. L'ipotesi investigativa dei due rapitori sta diventando sempre più accreditata dagli inquirenti nel caso Gambirasio, la ginnasta tredicenne di cui si sono perse le tracce ormai da un mese e mezzo. I militari, dopo aver interrogato i genitori di Enrico Tironi per accertare gli spostamenti del figlio, hanno anche ascoltato le due persone che dicono di avere visto due uomini discutere in via Rampinelli, la vicina Marina Abeni (ascoltata per tre ore) e l'ex guardia giurata Mario Torracco (che aveva dato una testimonianza modificata un paio di volte nel corso delle settimane). Ai due e' stato chiesto di ripercorrere nei minimi dettagli le fasi di quei minuti trascorsi nella via della ragazzina, cercando di ripescare nella memoria ogni particolare relativo agli uomini che hanno visto e alle frasi sentite.
Ai genitori di Tironi, invece, sembra che gli investigatori abbiano chiesto di ricostruire gli spostamenti del figlio in quel pomeriggio del 26 novembre, quello in cui Yara e' scomparsa e in cui lui dice di averla vista. Perche' e' vero che secondo i tracciati del suo cellulare il ragazzo si trovava in un altro quartiere, ma il giovane dice di essere tornato a casa per qualche minuto per prendere un videogame prima di tornare a casa dell'amico.
Intanto, cinque bossoli sono stati trovati oggi pomeriggio in via Rampinelli, non distante dall'abitazione della famiglia Gambirasio. A trovare i bossoli gia' esplosi appartenenti probabilmente a una pistola scacciacani abbandonati davanti al civico 98, e' stato uno dei cameraman che da un mese e mezzo stazionano davanti alla casa della famiglia di Yara. I carabinieri li hanno raccolti e sequestrati ma escludono in modo categorico che possano avere a che fare con la vicenda: la zona e' gia' stata ampiamente perlustrata negli ultimi 46 giorni.
Ai genitori di Tironi, invece, sembra che gli investigatori abbiano chiesto di ricostruire gli spostamenti del figlio in quel pomeriggio del 26 novembre, quello in cui Yara e' scomparsa e in cui lui dice di averla vista. Perche' e' vero che secondo i tracciati del suo cellulare il ragazzo si trovava in un altro quartiere, ma il giovane dice di essere tornato a casa per qualche minuto per prendere un videogame prima di tornare a casa dell'amico.
Intanto, cinque bossoli sono stati trovati oggi pomeriggio in via Rampinelli, non distante dall'abitazione della famiglia Gambirasio. A trovare i bossoli gia' esplosi appartenenti probabilmente a una pistola scacciacani abbandonati davanti al civico 98, e' stato uno dei cameraman che da un mese e mezzo stazionano davanti alla casa della famiglia di Yara. I carabinieri li hanno raccolti e sequestrati ma escludono in modo categorico che possano avere a che fare con la vicenda: la zona e' gia' stata ampiamente perlustrata negli ultimi 46 giorni.
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CRONACA