ORIA (BR). la cittadina di Oria si prepara ad un grande evento culturale che riguarda la nostra terra. Venerdì 4 febbraio presso il Castello di Oria, a partire dalle ore 9, si terrà un convegno organizzato dalla Provincia di Brindisi dal titolo “La Campagna accoglie e nutre la città”. Durante il convegno sarà presentato il progetto “Masserie didattiche, presidi della dieta mediterranea”.
“La Provincia di Brindisi con il progetto ‘Masserie didattiche’ – dichiara il presidente Massimo Ferrarese - si propone di favorire la nascita di aziende didattiche nel proprio territorio, accompagnandole nel percorso di formazione sino al riconoscimento regionale. Il traguardo finale è la creazione di un network di aziende - rappresentative delle specificità delle singole aree rurali - in grado di offrire servizi didattici qualificati in favore del mondo della scuola e dei consumatori in genere.
Un’azione che nel tempo non potrà che tradursi in un fattore di arricchimento sociale dell’intera comunità provinciale, ma anche generare reddito supplementare e diversificato per molte aziende agricole attraverso un’attività innovativa.
Il primo e fondamentale passo di tale cammino è il corso di formazione per “operatori didattici” ovvero per coloro che dovranno svolgere attività di accoglienza, informazione e guida del percorso didattico scelto dall’azienda. Il progetto prevede anche un corso rivolto agli insegnanti delle scuole di primo grado, finalizzato ad arricchire le conoscenze in materia di educazione alimentare e di didattica in azienda”.
(Daniele Martini)
“La Provincia di Brindisi con il progetto ‘Masserie didattiche’ – dichiara il presidente Massimo Ferrarese - si propone di favorire la nascita di aziende didattiche nel proprio territorio, accompagnandole nel percorso di formazione sino al riconoscimento regionale. Il traguardo finale è la creazione di un network di aziende - rappresentative delle specificità delle singole aree rurali - in grado di offrire servizi didattici qualificati in favore del mondo della scuola e dei consumatori in genere.
Un’azione che nel tempo non potrà che tradursi in un fattore di arricchimento sociale dell’intera comunità provinciale, ma anche generare reddito supplementare e diversificato per molte aziende agricole attraverso un’attività innovativa.
Il primo e fondamentale passo di tale cammino è il corso di formazione per “operatori didattici” ovvero per coloro che dovranno svolgere attività di accoglienza, informazione e guida del percorso didattico scelto dall’azienda. Il progetto prevede anche un corso rivolto agli insegnanti delle scuole di primo grado, finalizzato ad arricchire le conoscenze in materia di educazione alimentare e di didattica in azienda”.
(Daniele Martini)