Ancora sbarchi nel Leccese, fenomeno triplicato nel 2010

LECCE. Dallo scorso anno sono ripresi gli sbarchi di immigrati clandestini sulle coste del Salento. Un fenomeno che non ha la frequenza che si registrava 15 anni fa, nel periodo di maggior pressione migratoria dall'Albania sul canale d'Otranto, connotato dal fatto che gli sbarchi sono sporadici e senza una periodicita'.
In prevalenza sono cittadini afghani, una dinamica che al momento e' svincolata dalle vicende che stanno infiammando il Maghreb e l'Africa del nord. L'ultimo episodio intercettato dalle forze dell'ordine si e' verificato il 9 febbraio con lo sbarco di 20 afghani sul litorale di Patu', nei pressi di Santa Maria di Leuca.
Precedentemente, sempre al capo di Leuca, il 31 dicembre erano sbarcati altri 25 profughi, provenienti da Iran e Afghanistan. In tale circostanza due scafisti albanesi sono stati arrestati. Nel 2010 il fenomeno degli sbarchi ha ripreso consistenza: sia per numero di immigrati arrivati in Puglia che per numero di arresti il fenomeno risulta essersi triplicato rispetto agli anni precedenti.