TARANTO. Il Tribunale di Taranto, presieduto dal giudice Rina Trunfio (a latere Chiarelli e De Michele), ha assolto l'ex sindaco di Taranto Rossana Di Bello (che apparteneva a Forza Italia), due dirigenti comunali e sei imprenditori dalle accuse a vario titolo di truffa, falso ideologico e abuso d'ufficio in relazione alla proroga di alcuni appalti comunali. E' stato invece condannato a quattro anni e mezzo di carcere l'ex responsabile della Direzione Risorse finanziarie del Comune Luigi Lubelli. Il pm aveva chiesto la condanna della Di bello a due anni e otto mesi.