BARI. Tanta paura e rabbia ma nient'altro per fortuna. Una bomba carta e' stata fatta scoppiare la scorsa notte dinanzi all'abitazione di Vincenzo Matarrese, presidente del Bari calcio. Lo ha reso noto lo stesso Matarrese che ha denunciato di essere stato contestato verso l'una di notte da un gruppo di tifosi. ''La scorsa notte verso l'una e mezza - ha raccontato Matarrese - un gruppetto di ubriachi e' venuto sotto casa mia urlando contro di me e facendo scoppiare una bomba carta. E' un atto ignobile, non meritiamo tutto questo''.
"Mi sono stancato di vedere mia moglie piangere quando succedono queste cose. E ora sono davvero stufo, ha aggiunto Matarrese. "Stamattina stavo per mandare al diavolo tutto, poi una telefonata con un amico mi ha fatto ripensare al bene che voglio a questa squadra", ha concluso.
Il sindaco di Bari Michele Emiliano condanna "senza esitazione le intimidazioni e gli atti di vera e propria violenza che sono stati perpetrati nei confronti della famiglia e dell’abitazione privata del Presidente del Bari Calcio Vincenzo Matarrese. Tali episodi - secondo Emiliano - non hanno niente a che vedere con la passione sportiva e con l’amore per la l’A.S. Bari”.
"Mi sono stancato di vedere mia moglie piangere quando succedono queste cose. E ora sono davvero stufo, ha aggiunto Matarrese. "Stamattina stavo per mandare al diavolo tutto, poi una telefonata con un amico mi ha fatto ripensare al bene che voglio a questa squadra", ha concluso.
Il sindaco di Bari Michele Emiliano condanna "senza esitazione le intimidazioni e gli atti di vera e propria violenza che sono stati perpetrati nei confronti della famiglia e dell’abitazione privata del Presidente del Bari Calcio Vincenzo Matarrese. Tali episodi - secondo Emiliano - non hanno niente a che vedere con la passione sportiva e con l’amore per la l’A.S. Bari”.