BARI. Stanca di subire continui maltrattamenti dal marito, per ripicca ha dato fuoco ai suoi vestiti, ma l'incendio si e' esteso, causando danni ad una palazzina di due piani. E' accaduto ad Adelfia, dove i carabinieri hanno arrestato un uomo di 39 anni e la moglie, di 36 anni, il primo accusato di lesioni personali, la donna, invece, per danneggiamento seguito da incendio. Gli accertamenti dei militari hanno appurato che a provocare l'incendio e' stata la donna, che con una candela ha dato alle fiamme gli indumenti del marito conservati nell'armadio, poiche' esausta dei continui maltrattamenti subiti. L'uomo in precedenza aveva danneggiato a martellate la camera da letto, mentre il giorno prima aveva aggredito la malcapitata mentre era a bordo della sua auto. In quella circostanza, dopo aver mandato in frantumi un finestrino dell'utilitaria a colpi di vanga, e poi picchiata, causandole ferite giudicate guaribili in una settimana. I due sono stati rinchiusi nel carcere di Bari. A seguito dell'incendio l'appartamento dei coniugi e quello sovrastante sono stati dichiarati inagibili.
