BRINDISI. Lavoro frenetico per la Guardia di Finanza di Brindisi, la quale ha ispezionato in questi giorni oltre quaranta pubblici esercizi operanti sul territorio provinciale.
Diverse sono state le irregolarità constatate: 23 attività utilizzavano, per la diffusione in pubblico di partite di calcio trasmesse da Mediaset Premium e Sky, contratti familiari anziché quelli prescritti ad uso commerciale. Per questo, in violazione della normativa sul diritto d’autore, i militari hanno sequestrato 18 decoder, 21 schede per pay tv, 2 cam e denunciato all’autorità giudiziaria 21 persone.
L'operazione ha portato infine alla segnalazione di 19 soggetti, per il mancato pagamento del canone Rai per uso commerciale.
Contestualmente sono stati sottoposti a sequestro 17 videopoker, in quanto funzionanti in locali privi dell’esposizione della “tabella dei giochi proibiti” e dei prescritti nulla osta. Due le persone denunciate.
(Daniele Martini)
Diverse sono state le irregolarità constatate: 23 attività utilizzavano, per la diffusione in pubblico di partite di calcio trasmesse da Mediaset Premium e Sky, contratti familiari anziché quelli prescritti ad uso commerciale. Per questo, in violazione della normativa sul diritto d’autore, i militari hanno sequestrato 18 decoder, 21 schede per pay tv, 2 cam e denunciato all’autorità giudiziaria 21 persone.
L'operazione ha portato infine alla segnalazione di 19 soggetti, per il mancato pagamento del canone Rai per uso commerciale.
Contestualmente sono stati sottoposti a sequestro 17 videopoker, in quanto funzionanti in locali privi dell’esposizione della “tabella dei giochi proibiti” e dei prescritti nulla osta. Due le persone denunciate.
(Daniele Martini)