FOGGIA. Hanno sequestrato e seviziato un cittadino bulgaro per un debito di due euro e pretendevano come saldo prestazioni sessuali. E' la terribile scoperta fatta dai carabinieri di Serracapriola, in provincia di Foggia, che hanno arrestato tre cittadini romeni con l'accusa di sequestro di persona, violenza privata, minacce aggravate in concorso e detenzione illegale di armi bianche. In carcere sono finiti Raducu Onica Neculai di 39 anni, Gheorghe Rasu di 53 anni e Dimitri Lacatus Marius di 27 anni.
LA SEGNALAZIONE - I carabinieri sono intervenuti dopo la segnalazione di alcuni cittadini che lamentavano la presenza nel piccolo centro foggiano di alcuni stranieri armati di "machete". I carabinieri, con l'aiuto degli agenti della Polizia municipale, hanno fatto irruzione in uno stabile di via Rimini dove i tre abitavano e da dove provenivano grida di aiuto.
Nell'appartamento e' stato trovato il giovane bulgaro e i tre rumeni che minacciandolo con spade rudimentali volevano abusare di lui.
LA SEGNALAZIONE - I carabinieri sono intervenuti dopo la segnalazione di alcuni cittadini che lamentavano la presenza nel piccolo centro foggiano di alcuni stranieri armati di "machete". I carabinieri, con l'aiuto degli agenti della Polizia municipale, hanno fatto irruzione in uno stabile di via Rimini dove i tre abitavano e da dove provenivano grida di aiuto.
Nell'appartamento e' stato trovato il giovane bulgaro e i tre rumeni che minacciandolo con spade rudimentali volevano abusare di lui.