''Sentiamo parlare di rilancio, privatizzazione e cambio di rotta alla Fiera del Levante come se fino a ieri non l'avesse guidata un management scelto sempre da Vendola'', aggiunge. ''Leggiamo - prosegue Palese - che con Viesti arrivera' un nuovo direttore generale che a questo punto sara' il terzo, col piccolo particolare che quando Vendola anni fa nomino' il nuovo non riusci' a mandar via il vecchio e per anni la Fiera ne ha pagati due".
"Leggiamo pure che la Fiera sarebbe indebitata per motivi oscuri e per una cifra non definita che si aggira tra i 4 e i 6 milioni di euro che certo non potranno che ricadere nelle tasche dei cittadini pugliesi e baresi. In queste condizioni e' difficile - sottolinea - che la Regione riesca a privatizzarla o che un qualsiasi imprenditore sano di mente salga su questa barca circondata da un mare di debiti".
Palese ricorda che ''c'e' una Legge Regionale, la 33 del 1999, ancora in vigore in Puglia, secondo cui, tra l'altro, 'l'Ente Fiera opera secondo criteri di economicita', nel rispetto del principio del pareggio di Bilancio, coprendo i costi di gestione con i redditi del proprio patrimonio, con i proventi delle manifestazioni fieristiche e con il corrispettivo degli altri servizi prestati'".
"La stessa Legge all'articolo 5 prevede che il Bilancio preventivo, le sue variazioni, il conto consuntivo, l'assunzione di impegni di spesa pluriennali, siano trasmesse dalla Fiera all'assessore regionale all'Industria per il controllo in base alle Leggi di contabilita' regionali e che l'assessore entro 30 giorni possa osservare tali provvedimenti. Chiediamo quindi al Presidente Vendola e all'assessore Capone - conclude - di venire prima in Commissione a portare copia ed a relazionare sui Bilanci 2008, 2009 e 2010 della Fiera e solo dopo in Consiglio a chiederci di votare la Delibera di nomina del nuovo Presidente''.
