Gallipoli, fermano auto sospetta: aveva cocaina in casa

GALLIPOLI (LE). Ancora traffico di droga nel leccese e, questa volta, il fatto è avvenuto a Gallipoli. Un gruppo di carabinieri aveva visto passare, nella giornata di ieri 3 febbraio, una persona in una Renault Modus, auto che a quanto pare a Gallipoli non è molto diffusa. Proprio il modello poco noto ha destato la curiosità dei carabinieri, i quali, nel corso di un normale pattugliamento in città, hanno deciso di fermare l’automobilista per un controllo. Alla guida dell'auto vi era un leccese, per la precisione, Marco Calò, 35enne. E dai controlli sarebbe spuntata anche della cocaina.
“Agganciata” l’auto all’ingresso della città jonica, è stata seguita dai militari in modo discreto, per poi essere fermata in una delle principali vie locali, in uno spazio utile per bloccare il veicolo e sottoporre il conducente ad una perquisizione personale e dell’auto piuttosto approfondita. Calò avrebbe mostrato da subito segni d’agitazione e parecchia insofferenza. Persino dopo il controllo, che non ha fatto emergere nulla di particolare. Proprio l’atteggiamento, giudicato più che sospetto, ha indotto i militari a proseguire nella perquisizione, fino a Lecce, nell'abitazione del giovane.
E così, nella stanza da letto, i carabinieri hanno trovato un marsupio con due involucri contenenti in tutto 10 grammi di cocaina (l’uno di 4,8 grammi, l’altro di 6,2), ma anche materiale per il confezionamento, identico a quello utilizzato per racchiudere la sostanza, e un bilancino di precisione. Altro mezzo grammo di hashish si trovava in un armadio. Stupefacente e materiale sono finiti sotto sequestro. Calò, sentito il parere del magistrato di turno, Alberto Santacatterina, è stato condotto presso la casa circondariale di Lecce.




(Daniele Martini)