I CONTROLLI - Gli agenti durante un controllo amministrativo hanno riscontrato numerose irregolarita', sia in materia amministrativa che sotto il profilo della sicurezza. In particolare, i poliziotti hanno accertato che quattro uscite d'emergenza di cui e' dotato il locale oltre a risultare chiuse erano bloccate da arredi, impedendo di fatto l'evacuazione in caso di emergenze dei circa 700 ospiti che in quel momento erano presenti all'interno della discoteca. Proseguendo il controllo, hanno verificato che il numero degli estintori presenti, non solo era inferiore a quello indicato nel certificato di prevenzione incendi, ma che avevano tutti la periodica revisione scaduta da oltre dieci mesi. Le misure antincendio erano quindi assolutamente inidonee a far fronte a qualsiasi criticita' in caso di incendio, tant'e' che, pur avendo come prescritto dalle norme, la squadra antincendio risultava solo la presenza di un addetto.
Inoltre, i poliziotti hanno accertato che venivano somministrate bevande alcoliche e superalcoliche dopo le tre del mattino, in violazione alla vigente normativa in materia, e che nonostante gli espressi inviti da parte degli agenti a cessare tale attivita', gli addetti al bar continuavano tranquillamente nella somministrazione di tali bevande.
LE SANZIONI - Per tutte le violazioni riscontrate sono state contestate sanzioni amministrative pecuniarie per circa 26mila euro. La discoteca e' stata posta sotto sequestro e il legale rappresentante e' stato denunciato.
