Petruzzelli: Vaccari, teatri d'opera a rischio chiusura
BARI. ''I teatri d'opera sono a rischio chiusura ed e' inconcepibile che chiuda un settore come quello della musica lirica che rappresenta un'eccellenza culturale italiana riconosciuta in tutto il mondo''. E' l'allarme del sovrintendente del Teatro Petruzzelli di Bari, Giandomenico Vaccari il quale, dopo il mancato reintegro del Fus nel decreto mille proroghe approvato ieri in Senato, lancia un monito ai politici affinche', ''al di la' degli steccati di maggioranza e opposizione, riconoscano che la cultura, come la scuola, non si tocca e che un vero Stato moderno deve avere i suoi teatri d'opera funzionanti''.
Vaccari afferma di riconoscersi completamente con la ''posizione dell'Anfols che ieri ha chiesto un incontro con i ministri dei Beni culturali, del Lavoro e dell'Economia, per discutere la grave situazione che si e' creata'' e spiega che la Fondazione Petruzzelli, istituita nel 2003 ''e' giovanissima. Siamo ancora in fase di costruzione e i tagli al Fus ci penalizzano ulteriormente e penalizzano soprattutto -aggiunge- un territorio gia' fortemente colpito dall'assenza quasi ventennale di un grande teatro d'opera''.
''In Germania e in Francia -sottolinea Vaccari- i teatri d'opera non sono mai stati chiusi. Cosa puo' pensare un mondo sempre piu' globalizzato se proprio in Italia, patria dell'opera lirica, i teatri chiudono? Chiedo -prosegue- a tutti coloro che non comprendono l'opera lirica, di venire a vedere i nostri spettacoli per capire che il livello qualitativo delle produzioni di tutte e 14 le fondazioni liriche italiane e' altissimo e spendibile in tutto il mondo. Si ha un gran 'cianciare' -conclude- di identita' italiana e poi si taglia l'opera lirica che rappresenta la nostra piu' forte identita' culturale''.
Vaccari afferma di riconoscersi completamente con la ''posizione dell'Anfols che ieri ha chiesto un incontro con i ministri dei Beni culturali, del Lavoro e dell'Economia, per discutere la grave situazione che si e' creata'' e spiega che la Fondazione Petruzzelli, istituita nel 2003 ''e' giovanissima. Siamo ancora in fase di costruzione e i tagli al Fus ci penalizzano ulteriormente e penalizzano soprattutto -aggiunge- un territorio gia' fortemente colpito dall'assenza quasi ventennale di un grande teatro d'opera''.
''In Germania e in Francia -sottolinea Vaccari- i teatri d'opera non sono mai stati chiusi. Cosa puo' pensare un mondo sempre piu' globalizzato se proprio in Italia, patria dell'opera lirica, i teatri chiudono? Chiedo -prosegue- a tutti coloro che non comprendono l'opera lirica, di venire a vedere i nostri spettacoli per capire che il livello qualitativo delle produzioni di tutte e 14 le fondazioni liriche italiane e' altissimo e spendibile in tutto il mondo. Si ha un gran 'cianciare' -conclude- di identita' italiana e poi si taglia l'opera lirica che rappresenta la nostra piu' forte identita' culturale''.