di Tatiana Acquaviva
Tempi duri per i baresi amanti del teatro. Prossimamente, infatti, il teatro Piccinni chiuderà per i lavori di ristrutturazione che dureranno non meno di due anni, mentre il Kursaal è chiuso, e l’apertura dell’auditorium “Rota” è posticipata alla fine dell’anno. Una situazione, dunque, che crea non pochi allarmismi, tanto da suscitare polemiche nel centrosinistra in Consiglio comunale. A parlare, tra gli altri, è Francesco De Carne (Pd), componente della Commissione Cultura, che si chiede quale sarà il futuro delle compagnie cittadine, visto che gli spazi teatrali si stanno progressivamente riducendo. Malcontento diffuso anche per quanto riguarda l’apertura dell’auditorium, che avrebbe dovuto essere il mese scorso, e invece è slittata ad ottobre, come affermato dal direttore del conservatorio, il maestro Francesco Monopoli, che spiega come nei giorni scorsi, in un incontro istituzionale, i tecnici abbiano confermato che i lavori stiano per riprendere. Per il completamento, infatti, è stata necessaria una modifica supplementare al progetto, dopo che sono arrivati i 2,8 milioni della Regione, secondo la quale la nuova data di consegna è “entro il 2011”. E, a questo proposito, il maestro Monopoli è fiducioso di poter festeggiare nella nuova costruzione, il centenario della nascita di Nino Rota, grande compositore italiano, grazie ad un’azione sinergica tra Regione,Provincia e ministero. Per quanto riguarda il teatro Piccinni, invece, i tempi si allungano maggiormente. Anche in questo caso non sono state rispettate le previsioni, verrebbe da dire “come al solito”, nonostante si parli della ristrutturazione sin dal 2007. Attualmente, la commissione di gara sta cominciando a valutare le offerte ricevute dopo la pubblicazione del bando e si spera che i lavori comincino a maggio, dopo la chiusura della stagione, in modo da ottimizzare i tempi. Nel frattempo, per le rappresentazioni in prosa c’è il teatro Petruzzelli, ma il problema riguarderà le opere minori. Oggi, intanto, la commissione provinciale sui pubblici spettacoli esprimerà il parere sull’agibilità parziale per il Kursaal: potrebbero tornare utilizzabili la platea e la galleria, ma non i palchi. Almeno, però, non si comprometterebbe la programmazione in corso.
Tempi duri per i baresi amanti del teatro. Prossimamente, infatti, il teatro Piccinni chiuderà per i lavori di ristrutturazione che dureranno non meno di due anni, mentre il Kursaal è chiuso, e l’apertura dell’auditorium “Rota” è posticipata alla fine dell’anno. Una situazione, dunque, che crea non pochi allarmismi, tanto da suscitare polemiche nel centrosinistra in Consiglio comunale. A parlare, tra gli altri, è Francesco De Carne (Pd), componente della Commissione Cultura, che si chiede quale sarà il futuro delle compagnie cittadine, visto che gli spazi teatrali si stanno progressivamente riducendo. Malcontento diffuso anche per quanto riguarda l’apertura dell’auditorium, che avrebbe dovuto essere il mese scorso, e invece è slittata ad ottobre, come affermato dal direttore del conservatorio, il maestro Francesco Monopoli, che spiega come nei giorni scorsi, in un incontro istituzionale, i tecnici abbiano confermato che i lavori stiano per riprendere. Per il completamento, infatti, è stata necessaria una modifica supplementare al progetto, dopo che sono arrivati i 2,8 milioni della Regione, secondo la quale la nuova data di consegna è “entro il 2011”. E, a questo proposito, il maestro Monopoli è fiducioso di poter festeggiare nella nuova costruzione, il centenario della nascita di Nino Rota, grande compositore italiano, grazie ad un’azione sinergica tra Regione,Provincia e ministero. Per quanto riguarda il teatro Piccinni, invece, i tempi si allungano maggiormente. Anche in questo caso non sono state rispettate le previsioni, verrebbe da dire “come al solito”, nonostante si parli della ristrutturazione sin dal 2007. Attualmente, la commissione di gara sta cominciando a valutare le offerte ricevute dopo la pubblicazione del bando e si spera che i lavori comincino a maggio, dopo la chiusura della stagione, in modo da ottimizzare i tempi. Nel frattempo, per le rappresentazioni in prosa c’è il teatro Petruzzelli, ma il problema riguarderà le opere minori. Oggi, intanto, la commissione provinciale sui pubblici spettacoli esprimerà il parere sull’agibilità parziale per il Kursaal: potrebbero tornare utilizzabili la platea e la galleria, ma non i palchi. Almeno, però, non si comprometterebbe la programmazione in corso.