di Michele Tedesco
Il “danno” arrecato con un’ assenza durata 3 anni ( causa registrazione nuovo disco ) è stato ampiamente risarcito con un doppio album di ben 27 tracce fresco di pubblicazione. I Verdena sono tornati a farsi sentire in grande stile con “Wow” il 18 gennaio scorso: nomen omen. Dove sarebbero andati a parare i “nuovi Nirvana” era la domanda che ci si poneva dopo aver ascoltato il precedente lavoro “Requiem”. Non hanno, ancora una volta, disilluso le attese di chi ha sempre creduto nel trio venuto giù dai monti della bergamasca, come una valanga in piena regola sulla scena musicale italiana, sempre sovrabbondante di canzoncine e canzonette, da quando con il loro debut-album lasciarono tutti a bocca aperta. Di certo, in “Wow” non si ritroveranno i tratti acerbi e secchi di quelle tracce, che ne decretarono l’ immediato successo. Complici la maturità e la crescita interiore della band, assieme a capacità compositive e scelte arrangiative affinate con l’ esperienza, “Wow”, suona come una vera e propria dichiarazione d’ amore nei confronti della musica, frutto di un modo diverso, ma pur sempre coerente con se stesso, di esprimere la propria vena creativa. Tanti i riferimenti più o meno palesi che emergono con lo scorrere delle tracce: dai Pink Floyd ai Queens of the Stone Age, ai Beatles, ai Beach Boys, fino agli Interpol, direttamente chiamati in causa con un anagramma nel titolo di “Loniterp”, in un disco tutto da scoprire a ogni ascolto. Per chi volesse invece concedersi il lusso di vederli on stage, segnaliamo l’ appuntamento per sabato 5 febbraio al Demodè Disco di Modugno ( Ba ) per l’ unica tappa pugliese del tour partito lo scorso 26 gennaio. Dopo il concerto seguirà il live degli Schwefelgelb, duo elettronico berlinese, impegnato in un tour mondiale per presentare il nuovo disco dal titolo “Das Ende Vom Kreis”, e Neu Klub dj set.
Il “danno” arrecato con un’ assenza durata 3 anni ( causa registrazione nuovo disco ) è stato ampiamente risarcito con un doppio album di ben 27 tracce fresco di pubblicazione. I Verdena sono tornati a farsi sentire in grande stile con “Wow” il 18 gennaio scorso: nomen omen. Dove sarebbero andati a parare i “nuovi Nirvana” era la domanda che ci si poneva dopo aver ascoltato il precedente lavoro “Requiem”. Non hanno, ancora una volta, disilluso le attese di chi ha sempre creduto nel trio venuto giù dai monti della bergamasca, come una valanga in piena regola sulla scena musicale italiana, sempre sovrabbondante di canzoncine e canzonette, da quando con il loro debut-album lasciarono tutti a bocca aperta. Di certo, in “Wow” non si ritroveranno i tratti acerbi e secchi di quelle tracce, che ne decretarono l’ immediato successo. Complici la maturità e la crescita interiore della band, assieme a capacità compositive e scelte arrangiative affinate con l’ esperienza, “Wow”, suona come una vera e propria dichiarazione d’ amore nei confronti della musica, frutto di un modo diverso, ma pur sempre coerente con se stesso, di esprimere la propria vena creativa. Tanti i riferimenti più o meno palesi che emergono con lo scorrere delle tracce: dai Pink Floyd ai Queens of the Stone Age, ai Beatles, ai Beach Boys, fino agli Interpol, direttamente chiamati in causa con un anagramma nel titolo di “Loniterp”, in un disco tutto da scoprire a ogni ascolto. Per chi volesse invece concedersi il lusso di vederli on stage, segnaliamo l’ appuntamento per sabato 5 febbraio al Demodè Disco di Modugno ( Ba ) per l’ unica tappa pugliese del tour partito lo scorso 26 gennaio. Dopo il concerto seguirà il live degli Schwefelgelb, duo elettronico berlinese, impegnato in un tour mondiale per presentare il nuovo disco dal titolo “Das Ende Vom Kreis”, e Neu Klub dj set.