BARI. La Corte di Assise di Bari ha condannato alla pena dell'ergastolo il 25enne Donato Squicciarino per l'omicidio del 74enne Salvatore Zizzari, ucciso nelle campagne di Altamura la sera del 6 luglio 2009.
Secondo l'accusa l'imputato colpi' ripetutamente con una mazza da baseball alla testa l'anziano. I giudici, nel dispositivo della sentenza, hanno giudicato l'imputato colpevole di omicidio volontario con l'aggravante della crudelta', cosi' come richiesto dall'accusa.
LE PROVE - In fase di dibattimento gli è stata contestata la presenza di tracce di sangue di Zizzari nella sua auto e sui suoi vestiti nonché in un terreno di campagna a lui riconducibile che, secondo i carabinieri, è stato il luogo dell'assassinio. L'accusa ha portato come prove anche delle intercettazioni in cui il ragazzo fa capire di voler cancellare delle tracce. Ma sicuramente decisiva è stata la testimonianza di un ragazzo di 30 anni, amico di Squicciarino, testimone oculare dell'omicidio e indagato per favoreggiamento nell'occultamento di cadavere.
Secondo l'accusa l'imputato colpi' ripetutamente con una mazza da baseball alla testa l'anziano. I giudici, nel dispositivo della sentenza, hanno giudicato l'imputato colpevole di omicidio volontario con l'aggravante della crudelta', cosi' come richiesto dall'accusa.
LE PROVE - In fase di dibattimento gli è stata contestata la presenza di tracce di sangue di Zizzari nella sua auto e sui suoi vestiti nonché in un terreno di campagna a lui riconducibile che, secondo i carabinieri, è stato il luogo dell'assassinio. L'accusa ha portato come prove anche delle intercettazioni in cui il ragazzo fa capire di voler cancellare delle tracce. Ma sicuramente decisiva è stata la testimonianza di un ragazzo di 30 anni, amico di Squicciarino, testimone oculare dell'omicidio e indagato per favoreggiamento nell'occultamento di cadavere.