Caro-tasse universitarie: Perrone, potenzieremo i servizi per gli studenti

LECCE. “Ho già incontrato nei giorni scorsi i rappresentanti di alcune associazioni studentesche per parlare di tale questione. Come è noto, il Comune, come tutti gli Enti locali, non può venire incontro alle istanze, seppur pienamente legittime e condivisibili, che arrivano dal mondo studentesco. Una cosa, tuttavia, posso dire fin da ora: piuttosto che erogare risorse noi siamo pronti a potenziare i servizi a favore degli universitari che frequentano l’ateneo salentino”.
Il sindaco di Lecce, Paolo Perrone risponde così all’appello lanciato dagli studenti dell’Università del Salento per combattere il caro-tasse.
“L’Amministrazione Comunale - spiega Perrone - ha già fatto molto battendo con convinzione questa strada. Ricordo, ad esempio, il progetto Studiare a Lecce è scontato, grazie al quale gli studenti possono ottenere interessanti vantaggi economici facendo acquisti in alcuni negozi o lo sportello Cerca alloggio che attribuisce marchio di qualità alle abitazioni selezionate dal Comune fornendo agli studenti un alloggio confortevole e garantito.
E ancora: l’abbattimento dell’Ici per le case affittate a studenti universitari, la realizzazione di un Centro a loro destinato come le Officine Cantelmo dove è possibile accedere gratuitamente ad internet consentendo l’aggregazione tra gli stessi studenti, Sportelli ad hoc per il mondo delle imprese destinati agli studenti (internazionalizzazione, creazione di impresa) sono presenti invece al secondo plesso delle Cantelmo”.
“Sul piano culturale- aggiunge Perrone - stiamo puntando alla realizzazione di numerosi eventi, primo fra tutti Le Officine della Musica, un progetto destinato alle giovani band emergenti universitarie”.
“Insomma - conclude il sindaco Perrone - il danaro del Comune di Lecce lo abbiamo già investito, e con risultati eccellenti, in servizi destinati agli studenti universitari. Continueremo a farlo anche in futuro perché sicuri che sulle nuove generazioni valga la pena scommettere ed investire”.