ROMA. La Gdf sta eseguendo in queste ore perquisizioni negli studi e nelle abitazioni di tre docenti universitari milanesi coinvolti in un'inchiesta avviata dalla procura di Bari su concorsi truccati. Si tratta di Giuseppe Ferrari, ordinario di diritto pubblico e comparato all'Universita' Bocconi e di Giuseppe Casuscelli ed Enrico Vitali, entrambi ordinari di diritto canonico ed ecclesiastico all'Universita' Statale del capoluogo lombardo.
LE IPOTESI ACCUSATORIE - Le ipotesi d'accusa formulate dai magistrati baresi, che in questa fase si sono avvalsi della collaborazione dei colleghi della procura di Milano come 'presenza di garanzia', e' di associazione a delinquere finalizzata a vari reati tra i quali la corruzione.
In particolare i docenti avrebbero manipolato, secondo l'accusa, "l'esito di molteplici procedure concorsuali pubbliche bandite sul territorio" attraverso "accordi, scambi di favore, sodalizi e patti di fedelta'". L'inchiesta coinvolgerebbe in totale una dozzina di docenti.
LE IPOTESI ACCUSATORIE - Le ipotesi d'accusa formulate dai magistrati baresi, che in questa fase si sono avvalsi della collaborazione dei colleghi della procura di Milano come 'presenza di garanzia', e' di associazione a delinquere finalizzata a vari reati tra i quali la corruzione.
In particolare i docenti avrebbero manipolato, secondo l'accusa, "l'esito di molteplici procedure concorsuali pubbliche bandite sul territorio" attraverso "accordi, scambi di favore, sodalizi e patti di fedelta'". L'inchiesta coinvolgerebbe in totale una dozzina di docenti.