Corruzione al porto di Bari: Ministero Economia si costituisce parte civile

BARI. Il ministero dell'Economia e delle Finanze si è costituito parte civile nel processo cominciato oggi davanti ai giudici della prima sezione penale del Tribunale di Bari su presunti episodi di corruzione, concussione, falso ideologico e millantato credito al porto di Bari. L'inchiesta il 12 gennaio 2010 portò all'arresto di otto persone, tra cui tre finanzieri e altrettanti doganieri, uno spedizioniere e un autotrasportatore. I presunti illeciti riguardano carichi in arrivo dall'Albania. L'accusa: omissione dei controlli sulla merce in entrata o in uscita dal territorio nazionale.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto