Emergenza a Lucera: da 3 giorni cittadini senz'acqua

LUCERA (FG). Per il terzo giorno Lucera, cittadina della provincia di Foggia, si e' svegliata senza acqua. Un'emergenza provocata da una guasto alla condotta principale che serve il comune e che ha costretto il sindaco, Pasquale Dotoli, dopo i primi interventi, alla chiusura con un'ordinanza delle scuole di ogni ordine e grado per tutta la giornata. "Il guasto e' stato individuato - spiega il sindaco di Lucera - nella zona di contrada Ripatetta e i tecnici sono al lavoro per risolverlo in tempi brevi. Il problema si e' generato dal fatto che la condotta, che doveva trovarsi in realta' a 2,5 metri di profondita' si trova invece sommersa da una montagna di 15 metri di detriti, poiche' il terreno in cui si trova e gia' da tempo sottoposto a sequestro, e' stato alterato".
"Una condizione - racconta il sindaco che ieri ha effettuato un sopralluogo nella zona - che non ha permesso una rapida riparazione, risolvibile in poche ore, ma un lavoro che costringe i tecnici a un lavoro piu' lungo tramite l'apertura di un varco per raggiungere la condotta. Una volta risolto il problema sara' poi necessario effettuare il lavaggio della conduttura, l'analisi dell'acqua, il riempimento dei serbatoi e gradualmente dovrebbe riprendere la fornitura". Una situazione che preoccupa la popolazione per paura di una possibile contaminazione dell'acqua, precedente alla rottura, da parte di sostanze provenienti dal cumulo di detriti. "Sentiro' - assicura il primo cittadino - i tecnici e la Procura competente per accertare la verita'".
Una giornata di festa per i 150 anni dell'Unita' d'Italia, quella di ieri, che i cittadini di Lucera hanno passato in fila per rifornirsi dalla autobotti giunte da tutta la Puglia. "Ho allarmato la Prefettura di Foggia che ha dato la massima disponibilita' e ho ottenuto l'arrivo di autobotti cariche d'acqua. Anche in queste ore stiamo continuando a distribuire l'acqua agli anziani, ieri abbiamo rifornito i panificatori per poter avere il pane e abbiamo garantito la distribuzione di acqua nel carcere e in ospedale. E' una situazione di emergenza che speriamo di poter risolvere al piu' presto. In ogni caso - conclude il sindaco - adiremo le vie legali contro i responsabili".