LECCE. Domani, giovedì 25 marzo, si apre Eros e Thanatos. Donne nello sfondo unitario”. L’evento rientra nella rassegna Itinerario Rosa. E’ uno degli appuntamenti più attesi di Itinerario Rosa, la rassegna culturale promossa dall’assessorato alla Cultura del Comune di Lecce. Si tratta di “Eros e Thanatos. Donne nello sfondo unitario”. La manifestazione – organizzata da Fondazione Palmieri, Le Ali di Pandora, lo Studio Pugliadoro Contenti e Laura Madonna, si aprirà venerdì 25 marzo alle ore 18, a Lecce presso la Fondazione Palmieri (Vico dei Sotterranei (alle spalle del Duomo) e l'Ex Convento dei Teatini (Corso V. Emanuele)
Il progetto vuole accendere una luce di verità su un lacerto di storia patria che ha voluto vedere come protagoniste sbiadite alcune donne del Risorgimento Italiano.
Da una parte l'eroina Rose Montmasson Crispi e dall'altra il popolo senza nome delle Brigantesse, figure accomunate dalla "dimenticanza". L’intento è riportare alla memoria episodi della nostra storia.
“Eros e Thanatos. Donne nello sfondo unitario” sarà una mostra allo specchio in una ruminatio dell'Eroina e delle Antieroine che rende onore a tutte le Donne Dimenticate. Nomi prestigiosi dell'Arte Italiana e Spagnola insieme ad artisti emergenti partecipano con il loro contributo artistico: Silvia Beccaria, Roberto Bergamo, Teresa Buizza, Paola Casali, Daniela Cecere, Annamaria Contenti, Rosamaria Francavilla, Giovanni Korallo, Monica Lisi, Settimio Mariano, Mimmo Marullo, Beatrice Mele, Luca Nicolì, Sara Sanz-Nisa, Ercole Pignatelli, Grazia Riccardo, Davide Russo, Andrea Scolavino.
In esposizione “Avvenimenti in 13 mesi di assenza” diario originale di Giulio Colosi, datato maggio 1859.
Rose Montmasson fu l'unica donna presente nella spedizione dei Mille. Apprezzata da Garibaldi e Mazzini, fu messaggera dei moti rivoluzionari; infermiera a Calatafimi, dove fu ribattezzata dai siciliani Rosalia. Fu donna e rivoluzionaria fino a che su di lei calò il silenzio, una damnatio memoriae che tocca le nostre coscienze.
Rosalia Montmasson Crispi, ex lavandaia, rivestì un ruolo significativo che nessun’altra donna ebbe, forse, in quelle pagine di storia patria scritte con il sangue. Fu vittima del perbenismo, del pregiudizio di classe e di cultura, fu ripudiata dall’uomo che amò per tutta la vita, dimenticata e allontanata dai compagni di lotta. Il lavoro di ricerca su Rose Montmasson Crispi è stato svolto tra l'Italia settentrionale, meridionale, e Malta. La documentazione pervenutaci da Malta grazie a Marilou Mitrovic, ci ha consentito di visionare preziosi documenti inediti che hanno aggiunto nuove verità sulla vita di Crispi. Ugual lavoro è stato svolto per le Brigantesse ed anche qui si è voluto raccontare queste donne che amarono i loro uomini fino a morire.
“Accanto ai briganti le donne: le brigantesse - scrive Luciana Palmieri - figure fiere, orgogliose che seguono i loro uomini e li servono amandoli. Pronte anche ad uccidere se violano i loro codici segreti. Donne che non cercano padroni, ma compagni con cui condividere anche la loro causa. Donne diverse, bandite dal moralismo muliebre imperante che, nella seconda metà dell’ottocento le voleva angelicate, virtuose, pallide e sottili. Antesignane di un femminismo che denuncia disagi e strapotere, le brigantesse sono drude che affrontano la cupidigia dei potenti e dalle loro debolezze traggono forza”.
In concomitanza con la mostra, presso la Fondazione Palmieri, una serie di appuntamenti permetteranno di approfondire l'argomento.
Protagonisti gli storici Valentino Romano, Federico Pirro, Giuseppe Antonio Sauro; i musicisti Giuseppe Argentiero, Cosimo Elia, Samuele Galiulo; i performers Luca Nicolì ed i Laboratori di Via Adda; la scrittrice Laura Madonna Indellicati darà voce ad autrici italiane dell’epoca con "Percorsi dell’interiorità femminile tra ’800 e ’900", oltre all'appuntamento annuale di invito alla Scrittura. Infine, da segnalare anche la selezione di un lavoro svolto dalla classe IV C del Liceo Scientifico Vallone di Galatina (“Lineamenti di un viaggio” ) che ripercorre il lungo e faticoso cammino della donna verso la parità.
Si potrà assistere alla manifestazione dal 25 al 30 marzo 2011 presso l'ex Convento dei Teatini dal 25 marzo al 2 aprile 2011 presso la Fondazione Palmieri.
Programma
Venerdì 25 marzo
ore 18 Presentazione Progetto - Fondazione Palmieri
ore 19.30 Inaugurazione - Ex Convento dei Teatini - performance musicale Beta Project a cura di Luca Nicolì
dal 25 marzo al 2 aprile
Mostra allo specchio “Eros e Thanatos. Donne nello sfondo unitario”.
Espongono: Silvia Beccaria, Roberto Bergamo, Paola Casali, Daniela Cecere, Annamaria Contenti, Rosamaria Francavilla, Giovanni Korallo, Monica Lisi, Settimio Mariano, Mimmo Marullo, Beatrice Mele, Luca Nicolì, Ercole Pignatelli, Grazia Riccardo, Davide Russo, Sara Sanz-Nisa, Andrea Scolavino
Fondazione Palmieri ed Ex Convento dei Teatini
in mostra “Il Diario di un soldato della II guerra di indipendenza”
appuntamenti Fondazione Palmieri
Sabato 26 marzo
ore 19,30 Proiezione
“Una donna tra MILLE: senza volto e senza patria”
ore 20,00 Incontro con la storia
"Rose Montmasson: una donna fra i Mille"
introducono Luciana Palmieri, Ambra Biscuso
interviene Giuseppe Antonio Sauro
Domenica 27 marzo
ore 19,00 Performance musicale "Sulle corde. Suoni nel tempo"
con Giuseppe Argentiero, Cosimo Elia, Samuele Galiulo, Grazia Riccardo
ore 20,00 Incontro con la storia "Avvenimenti in 13 mesi di assenza.
Diario della II guerra di indipendenza"
intervengono Pantaleo Palumbo e Giuseppe Antonio Sauro
Lunedì 28 marzo
ore 18,30 Invito alla scrittura “Da dove vengono le storie”
a cura di Laura Madonna
Giovedì 31 marzo
ore 18,30 Proiezione “Io, l'isola sconosciuta.
Lineamenti di un viaggio”
IV C - Liceo Scientifico Vallone Galatina (Le)
introduce Ambra Biscuso
intervengono Licia Ciliberti (dirigente scolastico),
Rosa Anna Valletta (docente)
Venerdì 1 aprile
ore 18,30 Invito alla scrittura “Da dove vengono le storie”
a cura di Laura Madonna
ore 20,30 Performance “La croce di diamanti”
a cura di "Laboratori di via Adda"
con Giuseppe Argentiero, Valerio Biscuso, Daniela Cecere,
Rosanna Gesualdo, Claudia Ingrosso, Beatrice Mele,
Mimma Miglietta, Luca Nicolì, Grazia Riccardo,
Ruggero Romano, Giuseppe Antonio Sauro,Antonio Spennato
Sabato 2 aprile
ore19,00 Proiezione “Le Brigantesse”
ore 19,30 Incontro con la storia “Le Brigantesse” di Valentino Romano
(ed. Controcorrente)
introduce Luciana Palmieri
interviene Valentino Romano
Domenica 3 aprile
ore 19,00 Performance musicale "Sulle corde. Suoni nel tempo"
con Giuseppe Argentiero, Cosimo Elia,
Samuele Galiulo, Grazia Riccardo
ore 20,00 Incontro con la storia, “Uniti per forza” di Federico Pirro
(ed. Progedit)
introduce Luciana Palmieri
interviene Federico Pirro
Info:
Tel 0832.092769 - 0823.391862 - 347.0851926 -
E mail: erosethanatos.lecce@gmail.com/
Il progetto vuole accendere una luce di verità su un lacerto di storia patria che ha voluto vedere come protagoniste sbiadite alcune donne del Risorgimento Italiano.
Da una parte l'eroina Rose Montmasson Crispi e dall'altra il popolo senza nome delle Brigantesse, figure accomunate dalla "dimenticanza". L’intento è riportare alla memoria episodi della nostra storia.
“Eros e Thanatos. Donne nello sfondo unitario” sarà una mostra allo specchio in una ruminatio dell'Eroina e delle Antieroine che rende onore a tutte le Donne Dimenticate. Nomi prestigiosi dell'Arte Italiana e Spagnola insieme ad artisti emergenti partecipano con il loro contributo artistico: Silvia Beccaria, Roberto Bergamo, Teresa Buizza, Paola Casali, Daniela Cecere, Annamaria Contenti, Rosamaria Francavilla, Giovanni Korallo, Monica Lisi, Settimio Mariano, Mimmo Marullo, Beatrice Mele, Luca Nicolì, Sara Sanz-Nisa, Ercole Pignatelli, Grazia Riccardo, Davide Russo, Andrea Scolavino.
In esposizione “Avvenimenti in 13 mesi di assenza” diario originale di Giulio Colosi, datato maggio 1859.
Rose Montmasson fu l'unica donna presente nella spedizione dei Mille. Apprezzata da Garibaldi e Mazzini, fu messaggera dei moti rivoluzionari; infermiera a Calatafimi, dove fu ribattezzata dai siciliani Rosalia. Fu donna e rivoluzionaria fino a che su di lei calò il silenzio, una damnatio memoriae che tocca le nostre coscienze.
Rosalia Montmasson Crispi, ex lavandaia, rivestì un ruolo significativo che nessun’altra donna ebbe, forse, in quelle pagine di storia patria scritte con il sangue. Fu vittima del perbenismo, del pregiudizio di classe e di cultura, fu ripudiata dall’uomo che amò per tutta la vita, dimenticata e allontanata dai compagni di lotta. Il lavoro di ricerca su Rose Montmasson Crispi è stato svolto tra l'Italia settentrionale, meridionale, e Malta. La documentazione pervenutaci da Malta grazie a Marilou Mitrovic, ci ha consentito di visionare preziosi documenti inediti che hanno aggiunto nuove verità sulla vita di Crispi. Ugual lavoro è stato svolto per le Brigantesse ed anche qui si è voluto raccontare queste donne che amarono i loro uomini fino a morire.
“Accanto ai briganti le donne: le brigantesse - scrive Luciana Palmieri - figure fiere, orgogliose che seguono i loro uomini e li servono amandoli. Pronte anche ad uccidere se violano i loro codici segreti. Donne che non cercano padroni, ma compagni con cui condividere anche la loro causa. Donne diverse, bandite dal moralismo muliebre imperante che, nella seconda metà dell’ottocento le voleva angelicate, virtuose, pallide e sottili. Antesignane di un femminismo che denuncia disagi e strapotere, le brigantesse sono drude che affrontano la cupidigia dei potenti e dalle loro debolezze traggono forza”.
In concomitanza con la mostra, presso la Fondazione Palmieri, una serie di appuntamenti permetteranno di approfondire l'argomento.
Protagonisti gli storici Valentino Romano, Federico Pirro, Giuseppe Antonio Sauro; i musicisti Giuseppe Argentiero, Cosimo Elia, Samuele Galiulo; i performers Luca Nicolì ed i Laboratori di Via Adda; la scrittrice Laura Madonna Indellicati darà voce ad autrici italiane dell’epoca con "Percorsi dell’interiorità femminile tra ’800 e ’900", oltre all'appuntamento annuale di invito alla Scrittura. Infine, da segnalare anche la selezione di un lavoro svolto dalla classe IV C del Liceo Scientifico Vallone di Galatina (“Lineamenti di un viaggio” ) che ripercorre il lungo e faticoso cammino della donna verso la parità.
Si potrà assistere alla manifestazione dal 25 al 30 marzo 2011 presso l'ex Convento dei Teatini dal 25 marzo al 2 aprile 2011 presso la Fondazione Palmieri.
Programma
Venerdì 25 marzo
ore 18 Presentazione Progetto - Fondazione Palmieri
ore 19.30 Inaugurazione - Ex Convento dei Teatini - performance musicale Beta Project a cura di Luca Nicolì
dal 25 marzo al 2 aprile
Mostra allo specchio “Eros e Thanatos. Donne nello sfondo unitario”.
Espongono: Silvia Beccaria, Roberto Bergamo, Paola Casali, Daniela Cecere, Annamaria Contenti, Rosamaria Francavilla, Giovanni Korallo, Monica Lisi, Settimio Mariano, Mimmo Marullo, Beatrice Mele, Luca Nicolì, Ercole Pignatelli, Grazia Riccardo, Davide Russo, Sara Sanz-Nisa, Andrea Scolavino
Fondazione Palmieri ed Ex Convento dei Teatini
in mostra “Il Diario di un soldato della II guerra di indipendenza”
appuntamenti Fondazione Palmieri
Sabato 26 marzo
ore 19,30 Proiezione
“Una donna tra MILLE: senza volto e senza patria”
ore 20,00 Incontro con la storia
"Rose Montmasson: una donna fra i Mille"
introducono Luciana Palmieri, Ambra Biscuso
interviene Giuseppe Antonio Sauro
Domenica 27 marzo
ore 19,00 Performance musicale "Sulle corde. Suoni nel tempo"
con Giuseppe Argentiero, Cosimo Elia, Samuele Galiulo, Grazia Riccardo
ore 20,00 Incontro con la storia "Avvenimenti in 13 mesi di assenza.
Diario della II guerra di indipendenza"
intervengono Pantaleo Palumbo e Giuseppe Antonio Sauro
Lunedì 28 marzo
ore 18,30 Invito alla scrittura “Da dove vengono le storie”
a cura di Laura Madonna
Giovedì 31 marzo
ore 18,30 Proiezione “Io, l'isola sconosciuta.
Lineamenti di un viaggio”
IV C - Liceo Scientifico Vallone Galatina (Le)
introduce Ambra Biscuso
intervengono Licia Ciliberti (dirigente scolastico),
Rosa Anna Valletta (docente)
Venerdì 1 aprile
ore 18,30 Invito alla scrittura “Da dove vengono le storie”
a cura di Laura Madonna
ore 20,30 Performance “La croce di diamanti”
a cura di "Laboratori di via Adda"
con Giuseppe Argentiero, Valerio Biscuso, Daniela Cecere,
Rosanna Gesualdo, Claudia Ingrosso, Beatrice Mele,
Mimma Miglietta, Luca Nicolì, Grazia Riccardo,
Ruggero Romano, Giuseppe Antonio Sauro,Antonio Spennato
Sabato 2 aprile
ore19,00 Proiezione “Le Brigantesse”
ore 19,30 Incontro con la storia “Le Brigantesse” di Valentino Romano
(ed. Controcorrente)
introduce Luciana Palmieri
interviene Valentino Romano
Domenica 3 aprile
ore 19,00 Performance musicale "Sulle corde. Suoni nel tempo"
con Giuseppe Argentiero, Cosimo Elia,
Samuele Galiulo, Grazia Riccardo
ore 20,00 Incontro con la storia, “Uniti per forza” di Federico Pirro
(ed. Progedit)
introduce Luciana Palmieri
interviene Federico Pirro
Info:
Tel 0832.092769 - 0823.391862 - 347.0851926 -
E mail: erosethanatos.lecce@gmail.com/
Cara Anna Maria, mi complimento con te.
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