Gemelline scomparse: pezzi trovati non del registratore di Schepp
CERIGNOLA (FG). Non sono del registratore di Matthias Schepp i pezzi trovati, due settimane fa, sui binari della stazione ferroviaria di Cerignola. La conferma e' giunta nei giorni scorsi agli investigatori foggiani dalla ditta coreana a cui erano stati inviati le cuffiette e il componente elettronico della memoria di un registratore a cassette trovato lungo i binari della stazione ferroviaria di Cerignola dove il 3 febbraio scorso Matthias Schepp si e' ucciso portandosi con se' anche il mistero su che fine abbiano fatto le sue due figlie, Alessia e Livia che il 31 gennaio aveva portato via dalla loto casa in Svizzera. In un primo momento si era pensato e, forse anche sperato, che quei pezzi fossero del registratore a microcassette, un vecchio modello che Schepp portava sempre con se' e sul quale registrava i propri pensieri. Ritrovare il registratore e' molto importante per gli inquirenti che stanno indagando sulla scomparsa di Alessia e Livia: si spera, infatti, che l'uomo abbia potuto lasciare sul registratore qualche informazione utile per capire che fine abbiano fatto le due bambine.