CERIGNOLA (FG). Ancora senza esito le ricerche del nastro del registratore che Matthias Schepp, l'ingegnare svizzero suicida a Cerignola dopo aver rapito le due figliolette gemelle Alessia e Livia di sei anni, portava sempre con se' e utilizzava come dittafono. Gli agenti della squadra mobile mobile della Questura di Foggia e le altre persone impegnate nelle indagini, ne hanno cercato traccia per quattro ore, questa mattina, lungo i binari della stazione Campagna di Cerignola, ma le ricerche non hanno dato alcun risultato. Le ricerche proseguiranno domani mattina per un'ora.