Hashish e reperti archeologici in casolare di Ceglie del Campo

BARI. I carabinieri della Compagnia di Bari-San Paolo e del Nucleo Radiomobile del Reparto Operativo del Comando Provinciale hanno scoperto e sequestrato 200 grammi di hashish e oltre duemila frammenti archeologici risalenti al V-IV secolo avanti Cristo in un casolare abbandonato del quartiere cittadino di Ceglie del Campo. E' il frutto di una serie di perquisizioni eseguite ieri sera nella zona di Carbonara e Ceglie contro la criminalita', che ha visto impegnati una trentina di militari nell'esecuzione di controlli nei circoli ricreativi e nei luoghi di ritrovo frequentati da pregiudicati.

LE ISPEZIONI - Durante l'ispezione di un casolare in via Corticelli, accantonati in un angolo e coperti con cartoni, c'erano un sacchetto in cellophane contenente la droga, suddivisa in due stecche da 100 grammi ciascuna, e un cumulo di frammenti di reperti archeologici. I militari esperti del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Bari li fanno risalire a un'epoca antecedente la nascita di Cristo.
Nel corso del servizio sono state eseguite 5 perquisizioni domiciliari e 15 personali. Sono stati ispezionati 3 circoli ricreativi e controllate la posizione di 32 soggetti sottoposti a misure cautelari. Cinque persone, infine, sono state segnalate alla Prefettura del capoluogo pugliese come assuntori di sostanze stupefacenti perche' trovate in possesso di altrettante dosi di hashish.