PALERMO. Un barcone con a bordo circa 500 migranti, in prevalenza eritrei e somali, si e' arenato la scorsa notte a una cinquantina di metri dalla costa di Marina di Modica, in provincia di Ragusa. Sette dei passeggeri sono riusciti a raggiungere la spiaggia e si sono diretti a Pozzallo, dove hanno chiesto aiuto per i loro compagni che non riuscivano a sbarcare. Sono intervenuti gommoni della Guardia costiera e un rimorchiatore per effettuare il trasbordo.
L'operazione e' stata complicata perche' hanno potuto entrare in azione solo unita' con poco pescaggio, visto il basso fondale, e non molto capienti. (leggi anche: Cgil Puglia, da Governo improvvisazione e superficialità - "Hanno solo paura e vogliono andare al Nord")
A LAMPEDUSA ARRIVATI IN 454 - Sono in totale 454 i migranti arrivati la scorsa notte a Lampedusa, dove il flusso dal Nord Africa non si ferma e migliaia di persone restano ammassate in condizioni igieniche molto precarie. Il gruppo piu' numeroso, costituito da 190 eritrei e somali, tra cui molti bambini e donne, una delle quali incinta, era su un natante naufragato a 30 miglia dall'isola e salvato da Guardia costiera e Guardia di finanza.
Altri due barconi, che trasportavano rispettivamente 149 e 115 immigrati, tutti tunisini, sono entrati invece in porto autonomamente.
A TARANTO NAVE CON 827 IMMIGRATI - La nave della flotta Grimaldi, con a 827 immigrati provenienti da Lampedusa, è arrivata a Taranto e fra poco inizierà le operazioni di ormeggio. I migranti saranno poi trasferiti in pullman alla tendopoli di Manduria (Taranto).
Con loro, il numero di ospiti della tendopoli salirà a circa 1.200,considerato che dalla struttura sono fuggiti in 150circa. Intanto,altri 8 nordafricani sono stati soccorsi nella notte dalla Guardia costiera a 30 miglia dalla costa di Mazara del Vallo (TP) e sono arrivati nel porto all’una circa.
Si tratta del secondo sbarco di immigrati provenienti da Lampedusa, domenica scorsa era giunta la nave militare S.Marco con oltre 500 persone destinate al campo di Manduria.
All'apertura del portellone della motonave "Catania" centinaia di persone si sono affollate per sbarcare seguendo le transenne che li indirizzano ai pullman, nella quasi totalita' si tratta di giovani senza bagaglio e nella maggioranza raccontano di essere venuti in Italia e in Europa per cercare lavoro e liberta'. Quasi tutti hanno affrontato diversi giorni di navigazione in imbarcazioni di fortuna e per il viaggio hanno pagato anche migliaia di euro agli scafisti per la traversata tra il nord Africa e Lampedusa.
VENDOLA: SERVE PERMESSO DI SOGGIORNO PER PROTEZIONE UMANITARIA - ''Non capiamo perche' il governo non ha attivato, come fu fatto dopo l'emergenza umanitaria nel Kosovo, il permesso di soggiorno per protezione umanitaria temporanea''. Lo ha detto il presidente della giunta regionale pugliese, Nichi Vendola, commentando la situazione creatasi in Puglia con il trasferimento di migranti da Lampedusa. ''Il Mezzogiorno - ha spiegato Vendola - non si vuole sottrarre al dovere della solidarieta' e dell'accoglienza; vuole evitare di essere complice della propaganda leghista. Ciascuno deve fare la propria parte e se il ministro vuole spirito di collaborazione deve essere leale con le Regioni. Con me non lo e' stato''.
L'operazione e' stata complicata perche' hanno potuto entrare in azione solo unita' con poco pescaggio, visto il basso fondale, e non molto capienti. (leggi anche: Cgil Puglia, da Governo improvvisazione e superficialità - "Hanno solo paura e vogliono andare al Nord")
A LAMPEDUSA ARRIVATI IN 454 - Sono in totale 454 i migranti arrivati la scorsa notte a Lampedusa, dove il flusso dal Nord Africa non si ferma e migliaia di persone restano ammassate in condizioni igieniche molto precarie. Il gruppo piu' numeroso, costituito da 190 eritrei e somali, tra cui molti bambini e donne, una delle quali incinta, era su un natante naufragato a 30 miglia dall'isola e salvato da Guardia costiera e Guardia di finanza.
Altri due barconi, che trasportavano rispettivamente 149 e 115 immigrati, tutti tunisini, sono entrati invece in porto autonomamente.
A TARANTO NAVE CON 827 IMMIGRATI - La nave della flotta Grimaldi, con a 827 immigrati provenienti da Lampedusa, è arrivata a Taranto e fra poco inizierà le operazioni di ormeggio. I migranti saranno poi trasferiti in pullman alla tendopoli di Manduria (Taranto).
Con loro, il numero di ospiti della tendopoli salirà a circa 1.200,considerato che dalla struttura sono fuggiti in 150circa. Intanto,altri 8 nordafricani sono stati soccorsi nella notte dalla Guardia costiera a 30 miglia dalla costa di Mazara del Vallo (TP) e sono arrivati nel porto all’una circa.
Si tratta del secondo sbarco di immigrati provenienti da Lampedusa, domenica scorsa era giunta la nave militare S.Marco con oltre 500 persone destinate al campo di Manduria.
All'apertura del portellone della motonave "Catania" centinaia di persone si sono affollate per sbarcare seguendo le transenne che li indirizzano ai pullman, nella quasi totalita' si tratta di giovani senza bagaglio e nella maggioranza raccontano di essere venuti in Italia e in Europa per cercare lavoro e liberta'. Quasi tutti hanno affrontato diversi giorni di navigazione in imbarcazioni di fortuna e per il viaggio hanno pagato anche migliaia di euro agli scafisti per la traversata tra il nord Africa e Lampedusa.
VENDOLA: SERVE PERMESSO DI SOGGIORNO PER PROTEZIONE UMANITARIA - ''Non capiamo perche' il governo non ha attivato, come fu fatto dopo l'emergenza umanitaria nel Kosovo, il permesso di soggiorno per protezione umanitaria temporanea''. Lo ha detto il presidente della giunta regionale pugliese, Nichi Vendola, commentando la situazione creatasi in Puglia con il trasferimento di migranti da Lampedusa. ''Il Mezzogiorno - ha spiegato Vendola - non si vuole sottrarre al dovere della solidarieta' e dell'accoglienza; vuole evitare di essere complice della propaganda leghista. Ciascuno deve fare la propria parte e se il ministro vuole spirito di collaborazione deve essere leale con le Regioni. Con me non lo e' stato''.