Immigrazione/2: Vendola, Puglia farà la sua parte ma il Governo non bari

Il Cara di Bari stracolmo dopo gli sbarchi

BARI. Sull'accoglienza agli immigrati e ai profughi la Puglia e' pronta a fare la propria parte. Ma il governo, avverte Nichi Vendola, presidente della Regione Puglia, "non deve barare. Se lo fara' la nostra reazione sara' molto dura". Vendola, a Milano per una serie di convegni sull'economia in corso a Piazza Affari, e' intervenuto sull'ipotesi di installare una tendopoli in Puglia, in una ex base militare del tarantino, per l'accoglienza degli immigrati.
"Come si fa a distinguere -si chiede Vendola- un clandestino da un profugo? C'e' il rischio di una violazione del diritti umani. La mia regione -continua- ha tre centri di accoglienza per i richiedenti asilo e due di identificazione ed espulsione per i cosiddetti clandestini. In questo momento giungono dalla Puglia notizie che c'e' l'idea di montare una tendopoli per chiuderci una certa quantita' di clandestini. Se cosi' fosse -continua Vendola- il ministro Maroni non avrebbe detto la verita' e saremmo di fronte ad un atteggiamento provocatorio".

Il presidente della Puglia ha ricordato la candidatura della sua Regione al Premio Nobel per l'accoglienza dei cittadini albanesi "quando il loro paese si squaglio'. A casa mia -sottolinea- si accoglie e non si fa razzismo. Noi anche in questo caso abbiamo espresso la volonta' di fare la nostra parte, ma a condizione che il governo non bari".