BARI. "Le voci piu' consistenti delle spese per le investigazioni di una Procura, quasi 2,5 milioni di euro a voce, sono le intercettazioni telefoniche e le consulenze: per le intercettazioni telefoniche la Procura di Bari ha speso 2.677.105 milioni di euro e per le consulenze 2.758.643 milioni di euro". Il procuratore della Repubblica di Bari, Antonio Laudati, lo ha detto illustrando i dati del bilancio di esercizio della Procura di Bari al dicembre 2010. "Abbiamo aumentato quasi del 30% il numero delle intercettazioni, quindi ne abbiamo fatte di piu' perche' abbiamo fatto piu'indagini e abbiamo ridotto del 45% i costi rispetto all'anno precedente.
Questo risultato - ha poi sottolineato - e' possibile perche' ho fatto una gara, ho rivoluzionato il sistema dell'attribuzione delle intercettazioni, per cui i costi sono stati meno che dimezzati rispetto all'anno precedente. Cosi' si spiega come abbiamo aumentato il numero delle intercettazioni ma i costi sono diminuiti".
Questo risultato - ha poi sottolineato - e' possibile perche' ho fatto una gara, ho rivoluzionato il sistema dell'attribuzione delle intercettazioni, per cui i costi sono stati meno che dimezzati rispetto all'anno precedente. Cosi' si spiega come abbiamo aumentato il numero delle intercettazioni ma i costi sono diminuiti".