BARI. ''L'Ospedale di Gioia del Colle non puo' piu' essere oggetto di depotenziamento come previsto dal riordino ospedaliero, ne' tantomeno di chiusura come ventilato dall'assessore, perche' e' il primo presidio di riferimento per la base Nato dove e' di stanza il 36mo stormo che da ieri ha assunto un ruolo militare strategico per la difesa aerea della coalizione''. Lo sostengono, in una interrogazione al presidente della giunta regionale e all'assessore alla salute, il capogruppo del Pdl alla Regione Puglia Rocco Palese e il consigliere dello stesso partito Michele Boccardi.
''Il piano di chiusure degli ospedali della giunta Vendola - ricordano i consiglieri - prevede che il pronto soccorso dell'Ospedale 'Paradiso' divenga semplice 'punto di primo intervento' e che i posti letto vengano ridotti da 72 a 32. Come e' noto, l'Ospedale di Gioia costituisce da sempre un presidio sanitario molto importante, sia per l'elevato numero di cittadini che si servono delle prestazioni sanitarie, che per la presenza in citta' del 36° stormo dell'aeronautica, base militare strategicamente ed operativamente tra le piu' importanti d'Italia e che da sempre ha utilizzato il 'Paradiso' come struttura di riferimento per le prestazioni sanitarie del proprio personale, per motivi logistici e per l'erogazione di servizi sanitari altamente specializzati''.
''Il piano di chiusure degli ospedali della giunta Vendola - ricordano i consiglieri - prevede che il pronto soccorso dell'Ospedale 'Paradiso' divenga semplice 'punto di primo intervento' e che i posti letto vengano ridotti da 72 a 32. Come e' noto, l'Ospedale di Gioia costituisce da sempre un presidio sanitario molto importante, sia per l'elevato numero di cittadini che si servono delle prestazioni sanitarie, che per la presenza in citta' del 36° stormo dell'aeronautica, base militare strategicamente ed operativamente tra le piu' importanti d'Italia e che da sempre ha utilizzato il 'Paradiso' come struttura di riferimento per le prestazioni sanitarie del proprio personale, per motivi logistici e per l'erogazione di servizi sanitari altamente specializzati''.