MANDURIA (TA). Sconosciuti la notte scorsa hanno appiccato il fuoco al portoncino d'ingresso dell'abitazione dell'arciprete di Manduria, mons. Franco Di Noi.
Le fiamme, spente dai vigili del fuoco, hanno annerito la porta d'ingresso e la parete esterna della casa. Si tratta del secondo attentato incendiario ai danni del sacerdote nel giro di una settimana. La sera dell'11 marzo scorso sconosciuti lanciarono una bottiglia molotov contro l'auto, una Ford Mondeo, dell'arciprete, che stava celebrando la messa nella Chiesa madre. Su entrambi gli episodi indagano i carabinieri.
Le fiamme, spente dai vigili del fuoco, hanno annerito la porta d'ingresso e la parete esterna della casa. Si tratta del secondo attentato incendiario ai danni del sacerdote nel giro di una settimana. La sera dell'11 marzo scorso sconosciuti lanciarono una bottiglia molotov contro l'auto, una Ford Mondeo, dell'arciprete, che stava celebrando la messa nella Chiesa madre. Su entrambi gli episodi indagano i carabinieri.