TARANTO. Un ricorso al Tribunale del Riesame di Taranto e' stato depositato un'ora fa dall'avvocato Gianluca Pierotti, legale dell'avvocato Vito Russo, contro la decisione del gip del Tribunale della citta' jonica Martino Rosati che il 10 marzo scorso aveva rigettato una richiesta di revoca del provvedimento di interdizione dall'attivita' professionale per due mesi a carico dell'ex difensore di Sabrina Misseri. (leggi anche: comune di Avetrana si costituisce parte civile)
Quest'ultima e' detenuta dal 15 ottobre nell'ambito dell'inchiesta sul delitto di Sarah Scazzi, avvenuto il 26 agosto scorso ad Avetrana. Russo e' accusato di tentato favoreggiamento personale, intralcio alla giustizia e soppressione di atti veri.
''Il provvedimento di interdizione - precisa l'avvocato Pierotti - riguarda solo le ultime due ipotesi di reato''. L'avvocato Russo, secondo la Procura della Repubblica, che aveva chiesto al gip gli arresti domiciliari, avrebbe commesso questi reati durante indagini difensive.
Russo e la moglie, anche lei ex legale di Sabrina, , l'avvocato Emilia Velletri, che e' solo indagata per concorso in soppressione di atti veri, hanno rinunciato al mandato. Queste rinunce sono state giudicate ''irrilevanti'' dal gip Rosati per il quale ''permangono inalterate le esigenze cautelari''.
Nei confronti di Russo sono stati aperti tre procedimenti disciplinari davanti al Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Taranto.
Il 24 marzo e' prevista una sua udienza davanti al Consiglio, proprio in relazione al provvedimento del gip, al termine della quale potrebbe essere sospeso. E' possibile che in attesa della decisione del Tribunale del Riesame, il Consiglio possa posticipare l'udienza.
Quest'ultima e' detenuta dal 15 ottobre nell'ambito dell'inchiesta sul delitto di Sarah Scazzi, avvenuto il 26 agosto scorso ad Avetrana. Russo e' accusato di tentato favoreggiamento personale, intralcio alla giustizia e soppressione di atti veri.
''Il provvedimento di interdizione - precisa l'avvocato Pierotti - riguarda solo le ultime due ipotesi di reato''. L'avvocato Russo, secondo la Procura della Repubblica, che aveva chiesto al gip gli arresti domiciliari, avrebbe commesso questi reati durante indagini difensive.
Russo e la moglie, anche lei ex legale di Sabrina, , l'avvocato Emilia Velletri, che e' solo indagata per concorso in soppressione di atti veri, hanno rinunciato al mandato. Queste rinunce sono state giudicate ''irrilevanti'' dal gip Rosati per il quale ''permangono inalterate le esigenze cautelari''.
Nei confronti di Russo sono stati aperti tre procedimenti disciplinari davanti al Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Taranto.
Il 24 marzo e' prevista una sua udienza davanti al Consiglio, proprio in relazione al provvedimento del gip, al termine della quale potrebbe essere sospeso. E' possibile che in attesa della decisione del Tribunale del Riesame, il Consiglio possa posticipare l'udienza.