TOKYO. (GUARDA I VIDEO CHOC DELLA TRAGEDIA) L'Agenzia meteorologica giapponese (Jma) ha declassato l'allarme tsunami su tutte le coste dell' arcipelago, che adesso sono soggette ad 'allerta' per onde non superiori al mezzo metro di altezza.
A due giorni dal devastante sisma nel nord-est, rivisto alla magnitudo di 9.0, le aree costiere occidentali del Giappone sono segnalate dall'Agenzia col colore giallo, a significare il cessato pericolo per onde anomale di grandi dimensioni.
Intanto il livello di radioattivita' attorno alla centrale nucleare giapponese di Fukushima e' diminuito nelle ultime ore. Lo ha reso noto stasera l'Aiea, l'Agenzia dell'Onu per l'energia atomica, dopo avere ricevuto una comunicazione dalle autorita' di Tokyo, aggiungendo che sono circa 140 mila le persone evacuate dall'area in cui sorgono Fukushima 1 e Fukushima 2, le due centrali nucleari rimaste danneggiate dal violento sisma che ieri ha colpito il Giappone.
FUKUSHIMA: A RISCHIO FUSIONE - Il governo giapponese ha messo in guardia dai rischi di processo di fusione nei reattori 1 e 3 della centrale Fukushima n. 1, colpita venerdi' scorso dal terremoto e tsunami.
''Riteniamo sia altamente possibile che si sia verificata una concentrazione'', ha detto il portavoce del governo, Yukio Edano che ha riconosciuto che i livelli di radiazione sono saliti.
C'e' il rischio - ha aggiunto - che il reattore n. 3, ora sotto stress, possa avere un'esplosione simile a quella del reattore n1.
MORTO TECNICO E 11 FERITI - Un tecnico e' morto e altri undici persone sono rimaste ferite negli incidenti di ieri nelle due centrali nucleari di Fukushima, dopo il sisma di venerdi'. E' il bilancio dell'Aiea, l'agenzia internazionale per il nucleare dell'Onu, che ha citato informazioni delle autorita' nipponiche. A Fukushima n. 2 un incidente a una gru ha causato la morte di un tecnico e il ferimento di 4 persone. Nell'esplosione nel sito gemello, Fukushima n.1, feriti 7 tecnici. Evacuati 140.000 residenti nell'area.
ACQUA MARE SU TERZO REATTORE - Si utilizzera' acqua di mare per il raffreddamento di un terzo reattore di Fukushima 1. Intanto si e' appreso che il ministero dei Trasporti e Infrastrutture nipponico ha chiesto la fornitura di 30.000 abitazioni provvisorie, per le aree terremotate, una quantita' paragonabile a quella utilizzata dopo il sisma di Kobe del 1995.
Il governo si e' rivolto all'Associazione nazionale per l'architettura prefabbricata, richiedendo uno sforzo eccezionale per ottenere la consegna entro due mesi.
CONTATTATI 18 ITALIANI - Sale a 18 (su 29 in tutto) il numero complessivo degli italiani residenti nelle prefetture piu' colpite venerdi' da sisma e tsunami, contattati dall'ambasciata d'Italia a Tokyo, mentre sono 8 su 11 i connazionali non residenti la cui presenza e' stata segnalata nell'area con cui e' stato aperto un canale di comunicazione. I 5 connazionali residenti a Fukushima, la provincia che sta avendo problemi con i reattori nucleari, sono stati contattati e sono in buone condizioni di salute.
A due giorni dal devastante sisma nel nord-est, rivisto alla magnitudo di 9.0, le aree costiere occidentali del Giappone sono segnalate dall'Agenzia col colore giallo, a significare il cessato pericolo per onde anomale di grandi dimensioni.
Intanto il livello di radioattivita' attorno alla centrale nucleare giapponese di Fukushima e' diminuito nelle ultime ore. Lo ha reso noto stasera l'Aiea, l'Agenzia dell'Onu per l'energia atomica, dopo avere ricevuto una comunicazione dalle autorita' di Tokyo, aggiungendo che sono circa 140 mila le persone evacuate dall'area in cui sorgono Fukushima 1 e Fukushima 2, le due centrali nucleari rimaste danneggiate dal violento sisma che ieri ha colpito il Giappone.
FUKUSHIMA: A RISCHIO FUSIONE - Il governo giapponese ha messo in guardia dai rischi di processo di fusione nei reattori 1 e 3 della centrale Fukushima n. 1, colpita venerdi' scorso dal terremoto e tsunami.
''Riteniamo sia altamente possibile che si sia verificata una concentrazione'', ha detto il portavoce del governo, Yukio Edano che ha riconosciuto che i livelli di radiazione sono saliti.
C'e' il rischio - ha aggiunto - che il reattore n. 3, ora sotto stress, possa avere un'esplosione simile a quella del reattore n1.
MORTO TECNICO E 11 FERITI - Un tecnico e' morto e altri undici persone sono rimaste ferite negli incidenti di ieri nelle due centrali nucleari di Fukushima, dopo il sisma di venerdi'. E' il bilancio dell'Aiea, l'agenzia internazionale per il nucleare dell'Onu, che ha citato informazioni delle autorita' nipponiche. A Fukushima n. 2 un incidente a una gru ha causato la morte di un tecnico e il ferimento di 4 persone. Nell'esplosione nel sito gemello, Fukushima n.1, feriti 7 tecnici. Evacuati 140.000 residenti nell'area.
ACQUA MARE SU TERZO REATTORE - Si utilizzera' acqua di mare per il raffreddamento di un terzo reattore di Fukushima 1. Intanto si e' appreso che il ministero dei Trasporti e Infrastrutture nipponico ha chiesto la fornitura di 30.000 abitazioni provvisorie, per le aree terremotate, una quantita' paragonabile a quella utilizzata dopo il sisma di Kobe del 1995.
Il governo si e' rivolto all'Associazione nazionale per l'architettura prefabbricata, richiedendo uno sforzo eccezionale per ottenere la consegna entro due mesi.
CONTATTATI 18 ITALIANI - Sale a 18 (su 29 in tutto) il numero complessivo degli italiani residenti nelle prefetture piu' colpite venerdi' da sisma e tsunami, contattati dall'ambasciata d'Italia a Tokyo, mentre sono 8 su 11 i connazionali non residenti la cui presenza e' stata segnalata nell'area con cui e' stato aperto un canale di comunicazione. I 5 connazionali residenti a Fukushima, la provincia che sta avendo problemi con i reattori nucleari, sono stati contattati e sono in buone condizioni di salute.
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