di Roberta Calò. Prelievi di Dna anche per le compagne di classe della piccola Yara Gambirasio; quello che ora si vuole capire è l’appartenenza delle altre tracce di dna, questa volta femminile, trovate sul corpo della vittima per comprendere con chi la giovane abbia avuto contatti nei giorni precedenti all’omicidio. (leggi anche: Il testimone: non indossava i guanti il giorno della scomparsa) In tutto, almeno per ora, questi prelievi sono stati effettuati su ben 120 perone tra compagne, genitori delle compagne, frequentatori del centro sportivo, operai che lavorano al cantiere dell'ex Sobea di Mapello, luogo dove alcuni cani molelcolari avevano posto l’attenzione. Intanto per i funerali sembra quasi ormai certo che il luogo prescelto sarà il centro sportivo in quanto è una struttura in grado di accogliere un gran numero di persone. Alla funzione prenderanno parte sicuramente molti ragazzi, come quelli fermi alla fermata del pullman in attesa del bus che li porterà a scuola: “Vedevo Yara tutte le mattine qui, insieme alla sorella”; “Ormai - racconta un altro giovane - in paese non si dice quasi più niente, se ne è parlato troppo, a volte anche a sproposito. Ora c'è attesa per il funerale, quello sì”; una ragazza aggiunge: “Brembate è sempre stato un paese tranquillo, se mi guardo attorno penso che lo sia anche adesso. Sembra impossibile quello che è successo”. E proprio su questo bus azzurro gli stessi investigatoti del Rac (Reparto analisi criminologiche), hanno effettuato dei controlli, in particolare sul tragitto compiuto in 27 minuti.
Tags
CRONACA