Assieme a lui c'erano il figlio Giuseppe e Giampiero Bennardi,candidato sindaco della lista civica "Uniti per Cisternino".
Il fatto si è verificato nei pressi di un bar mentre i tre uomini erano impegnati nella campagna elettorale per le elezioni comunali del 15 e 16 maggio.
Secondo le prime indiscrezioni l'aggressore è stato motivato da una questione legata a una mancata autorizzazione negata dall’attuale amministrazione comunale.
Solidarietà ai tre è stata espressa da tutte le forze politiche e dagli altri candidati sindaci. Sull'episodio indagano i carabinieri.
