BISCEGLIE (BT). Antonella Consiglio, 29 anni, candidata al consiglio comunale di Bisceglie nella lista "Fuori dal Comune" per Francesco Spina Sindaco: è la tua prima esperienza? Come mai la scelta di competere in questa tornata elettorale?
E’ la mia prima esperienza. Ho sempre cercato di mantenere le distanze dalla politica, sbagliando. Non serve fare lo spettatore o lamentarsi ma occorre entrare nel sistema per capire come migliorarlo.
2) Sono numerosissimi i giovani che hanno deciso di partecipare attivamente a questo appuntamento elettorale: come ti spieghi questa copiosa partecipazione?
La risposta è sicuramente legata alla disoccupazione giovanile e spero anche la voglia di portare nuove proposte a una politica locale che ha sempre i soliti nomi.
3) Antonella, illustraci tre punti basilari, a tuo avviso, per lo sviluppo e la crescita della nostra Città.
Investimento nelle giuste risorse umane, quelle specializzate e non nominate, un’utopia da raggiungere. Investimento nella meritocrazia. Cooperazione tra gli imprenditori locali.
4) "Fuori dal Comune": perché sei candidata in questa lista civica e quale contributo in termini di valori e di ideali, rispetto alle altre liste, porta questo movimento politico-culturale alla coalizione del Sindaco uscente Spina?
Sono candidata in questa lista civica perché Sono fuori dal Comune, perché siamo quasi tutte donne e forse potremmo dare una ventata di freschezza a questa amministrazione.
5) Una tua personale considerazione di questo quinquennio amministrato dall'avvocato Spina?
Ho apprezzato molto l’investimento fatto nei progetti giovanili, G.A.L., Push Up, piscina comunale.
6) Eletta o no, cosa ti auguri per il futuro di Bisceglie?
Sicuramente una più valida presa di coscienza da parte di tutti i cittadini e che si partecipi alle iniziative senza lamentarsi inutilmente. Ciò che più mi preme è un piano concreto di rilancio economico-turistico per la Città di Bisceglie. Ci sono paesi e città che non hanno le nostre attrattive e riescono a far fronte alla depressione economica. Perché guardare gli altri? Di attrattive qui ce ne sono.
(Francesco Brescia)
E’ la mia prima esperienza. Ho sempre cercato di mantenere le distanze dalla politica, sbagliando. Non serve fare lo spettatore o lamentarsi ma occorre entrare nel sistema per capire come migliorarlo.
2) Sono numerosissimi i giovani che hanno deciso di partecipare attivamente a questo appuntamento elettorale: come ti spieghi questa copiosa partecipazione?
La risposta è sicuramente legata alla disoccupazione giovanile e spero anche la voglia di portare nuove proposte a una politica locale che ha sempre i soliti nomi.
3) Antonella, illustraci tre punti basilari, a tuo avviso, per lo sviluppo e la crescita della nostra Città.
Investimento nelle giuste risorse umane, quelle specializzate e non nominate, un’utopia da raggiungere. Investimento nella meritocrazia. Cooperazione tra gli imprenditori locali.
4) "Fuori dal Comune": perché sei candidata in questa lista civica e quale contributo in termini di valori e di ideali, rispetto alle altre liste, porta questo movimento politico-culturale alla coalizione del Sindaco uscente Spina?
Sono candidata in questa lista civica perché Sono fuori dal Comune, perché siamo quasi tutte donne e forse potremmo dare una ventata di freschezza a questa amministrazione.
5) Una tua personale considerazione di questo quinquennio amministrato dall'avvocato Spina?
Ho apprezzato molto l’investimento fatto nei progetti giovanili, G.A.L., Push Up, piscina comunale.
6) Eletta o no, cosa ti auguri per il futuro di Bisceglie?
Sicuramente una più valida presa di coscienza da parte di tutti i cittadini e che si partecipi alle iniziative senza lamentarsi inutilmente. Ciò che più mi preme è un piano concreto di rilancio economico-turistico per la Città di Bisceglie. Ci sono paesi e città che non hanno le nostre attrattive e riescono a far fronte alla depressione economica. Perché guardare gli altri? Di attrattive qui ce ne sono.
(Francesco Brescia)