Di questi due hanno scelto di andare in mobilita' incentivata, tre di essere trasferiti nel sito Number 1 di Foggia e uno in quello di Parma, altri cinque di essere riassunti dalla cooperativa che ha rilevato il Centro di Corato e godranno per questo di un incentivo economico che coprira' la media della differenza retributiva per i prossimi cinque anni. Cinque operai saranno invece riassunti da Barilla e andranno a lavorare sulle linee produttive degli stabilimenti di Parma, Rubbiano (Pr) e Castiglione (Mn).
Per tutti i lavoratori trasferiti presso altre sedi del gruppo e' prevista, inoltre, l'applicazione del Piano sociale Barilla che prevede la copertura dei costi di trasporto o di trasloco.
