di Nicola Ricchitelli. Le strade della città della Disfida già da qualche giorno - fino al prossimo 25 Aprile – sono arredate da alcune esposizioni fotografiche, nell’ambito del progetto “Rivisitazioni” – progetto finanziato tra l’altro e classificatosi in diciottesima posizione nel bando di “Bollenti Spiriti” – un progetto di per sé valido che mira ad individuare e valorizzare il talento e la propensione di giovani artisti alla fotografia. Il progetto si divide in due momenti: in un primo si è chiesto a fotografi ed aspiranti fotografi di inviare scatti fotografici della propria città: scorci di paesaggi, dettagli artistici o architettonici di rilievo, gesti significativi, segni materici, oggetti, cibi; dopo di che, le immagini selezionate sarebbero state affidate a degli scrittori, i quali avrebbero redatto piccoli racconti, aneddoti, combinazioni di parole ispirate alle immagini in loro possesso, senza conoscerne l’autore o il luogo esatto dove sono state realizzate. Tema delle foto sarebbe: contenuto e contenitore delle rivisitazioni scritte e fotografiche è il territorio; non solo, dunque, un “luogo” fatto di architettura e arte, ma un “sistema organico” dove gesti e parole ruotano intorno agli spazi dell’architettura e gli oggetti dell’arte. Una città che vive e pulsa, di giorno e di notte, che puoi respirare attraversando le sue strade, piazze, vicoli, intrufolandoti nei portoni, nelle vetrine, tra le voci del mercato e le luci elettriche delle insegne. Un secondo momento, invece, consiste in seminari di scrittura e fotografia oltre a workshop vari in calendario di qui fino al termine della manifestazione. L’evento inaugurato lo scorso 12 Aprile al Palazzo della Marra – alla presenza della curatrice della mostra Lorenza Dadduzio e all’assessore Franco Grippo – ha fin qui registrato l’apprezzamento della cittadinanza tutta che tra un passeggiata ed una chiacchierata non manca di apprezzare gli scatti esposti per le vie della città di Eraclio.
Anche se, a dire il vero, la redazione di Giornale di Puglia registra ad oggi il silente atteggiamento di organizzatori e dell'addetto stampa in merito ad alcuni dubbi sorti in merito alla scelta dei fotografi.
Tra i dubbi, come vi dicevamo, abbiamo rilevato che, nonostante alla selezione vi abbiano preso parte all’incirca 100 fotografi o aspiranti tali (tra gli aspiranti tali vi è anche l’autore di questo articolo), l’organizzazione alla fine ne abbia scelti solo dieci, di cui solo alcuni sono di Barletta. Ora qui nasce la prima domanda: come mai questo non si era specificato nel bando? Il bando non avrebbe dovuto specificare quanti e come vi avrebbero preso parte? La domanda è stata sottoposta alla curatrice dell’evento e all’addetto stampa, ma ad oggi non sono pervenute risposte.
Altra perplessità vi è in merito agli scatti selezionati: come mai vi sono scatti della stessa curatrice dell’evento, nonché organizzatrice, e che gli stessi abbondano in maniera particolare tra le foto selezionate? Ed ancora: in una ricerca effettuata, abbiamo notato come tra i fotografi selezionati vi siano alcuni nominativi molti vicini alla curatrice, e, volendo tagliare la testa al toro, ci chiediamo: chi ha effettivamente selezionato le foto? In base a quali criteri? Nelle informazioni pervenute pare che la selezione sia stata affidata all’associazione Linfattiva. Bene. Ma come mai alla nostra domanda da chi fosse composta la commissione artistica e quali competenze avessero i suoi componenti non vi è data sapere la risposta?
Dopo Barletta, la manifestazione toccherà Altamura (26/04 al 08/05) e quindi Martina Franca(09/05 al 22/05), Galatina(23/05 al 05/06), ed infine Taranto(06/06 al 19/06): sarà curioso sapere i nomi dei partecipanti alla manifestazione. Non mancheremo di aggiornarvi.
