Calcio: il Lecce ferma la rivelazione Udinese

di Giuseppe Argese. Sulla scia delle ultime giornate l’Udinese parte meglio e sembra essere più intraprendente, i bianconeri paiono confermare il buon momento di forma e si affacciano diverse volte in avanti con un Sanchez ispirato solo sino alla trequarti. Qualcuno la parola l’aveva sussurata ora può anche smettere di sognare. L’Udinese conclude a Lecce un’interminabile striscia di risultati utili e di vittorie consecutive e in pratica dice addio a ogni sogno scudetto. Il Lecce ripaga i bianconeri con la stessa moneta. Contropiedi fulmicotone che hanno messo in ginocchio Sanchez e compagni incapaci di andare oltre un palo e un legno fortunoso.
Ma vediamo alla cronaca della gara. Sia Lecce che Udinese si schierano con un 3-5-2. 6′ Grande occasione per l’Udinese: Isla mette in mezzo un pallone solo da spingere in rete per Di Natale che però da distanza ravvicinata spara addosso a Rosati. 12′ Di Michele e Jeda vanno via in due contro uno, i due scambiano e poi l’ex Cagliari serve all’indietro Bertolacci, il quale batte un rigore in movimento tirando centralmente addosso ad Handanovic. Qualche errore della difesa friulana. Troppo imprecisa quest’oggi la retroguardia di Guidolin. partita dura, tanti ammoniti. 38′ Sanchez inventa un tiro dalla distanza che esce di pochi centimetri.
Nella ripresa subito lampo di Sanchez. Tiro dai 18 metri bloccato rasoterra da Rosati. Ma a passare è il Lecce: al 3′ su corner dell’Udinese è partito un contropiede giallorosso, Di Michele ha servito Jeda che entra in area dribbla due uomini, tira ma non segna. Sulla respinta si avventa Bertolacci che batte Handanovic. Il gol di Bertolacci ha interrotto a 703 minuti l’imbattibilità dell’Udinese, che durava dal 2 febbraio (1-1 casalingo contro il Bologna).
L’Udinese prova subito a riscattarsi, al 9′ Abdi dal lato destro dell’area fa partire un tiro potente che Rosati devia provvidenzialmente sul montante.
Il Lecce chiude il discorso poco dopo. Prima Zapata salva sul pallonetto di Jeda che batte Handanovic poi non può nulla nessuno quando Jeda supera Domizzi, penetra sul lato destro dell’area e serve all’indietro un pallone che Bertolacci deve solo spingere in rete. Ancora un gol di Bertolacci, ancora un palo per l’Udinese, stavolta il tiro-cross di Armero viene controllato male da Rosati, la palla bacia il palo esterno e finisce in corner.
È l’ultima fiammata bianconera, poi l’Udinese si arrende. Il Lecce mette fine alla lunga serie positiva degli uomini di Guidolin e ai loro sogni scudetto.