Foggia, senza stipendio da 3 mesi si dà allo spaccio: arrestato

FOGGIA. Da tre mesi, pur continuando a lavorare per una cooperativa di Foggia, non riceve lo stipendio e per questo ha deciso di spacciare per mantenere la moglie e i due figli. Cosi si e' giustificato Armando De Cristofaro, il 24enne arrestato dagli agenti della squadra mobile di Foggia con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il blitz e' stato messo a segno dopo numerose segnalazioni giunte alla polizia circa un'attivita' di spaccio in via Manfredonia, a ridosso dei tre archi. Cosi gli investigatori della squadra mobile hanno accertato che quella zona era diventata una vera e propria base dello spaccio: un'attivita', secondo gli investigatori, gestita dal giovane.
Nel corso della perquisizione nella sua abitazione gli investigatori hanno sequestrato tre bustine di cellophane contenenti rispettivamente 40 grammi di cocaina, ancora da tagliare, altri 16,7 grammi di cocaina anche questa ancora da tagliare e quasi due grammi di cocaina in polvere. Sequestrato anche tutto il materiale per preparare e confezionare la droga.
Durante l'arresto il 24enne, incensurato, sposato e padre di due figli piccoli, ha detto di essere dipendente di una ditta che per conto del comune di Foggia si occupa della manutenzione del verde: da tre mesi pero', pur lavorando non viene pagato per i noti problemi di cassa del Comune di Foggia. E così, ha detto, per mantenere la famiglia si e' sentito costretto a spacciare.