di Tatiana Acquaviva.
BARI. “Giustizia a cinema” è il nome della rassegna che si inaugura Giovedì 28 Aprile alle ore 20.30, presso il cinema Ambasciatori. Sotto la guida del comitato scientifico, “Organizzare la giustizia”, in collaborazione con Apulia Film Commision, questa rappresenta la nuova tappa di un fortunato e lodevole progetto, iniziato con le rassegne “Giustizia a teatro” e “Giustizia a scuola”. Il film che sarà proiettato durante la serata, “Giustizia privata” di F. Gary Gray, rievoca già nel titolo il tema del dibattito che seguirà, a cui prenderanno parte il critico cinematografico Oscar Iarussi, il Procuratore aggiunto Annamaria Tosti e l’avvocato Nicola Quaranta. Cardine della discussione, moderata dal bravo e simpatico Antonio Stornaiolo, sarà il patteggiamento della pena; chiunque prenderà parte alla manifestazione, potrà intervenire per esprimere parere favorevole o contrario nei confronti di questo istituto del diritto processuale penale. Lo scopo dell’iniziativa è certamente quello di rafforzare nei i cittadini il concetto di legalità, attraverso un’ analisi, seppur indiretta, dell’ attività giudiziaria e di quanto le ruota attorno.
BARI. “Giustizia a cinema” è il nome della rassegna che si inaugura Giovedì 28 Aprile alle ore 20.30, presso il cinema Ambasciatori. Sotto la guida del comitato scientifico, “Organizzare la giustizia”, in collaborazione con Apulia Film Commision, questa rappresenta la nuova tappa di un fortunato e lodevole progetto, iniziato con le rassegne “Giustizia a teatro” e “Giustizia a scuola”. Il film che sarà proiettato durante la serata, “Giustizia privata” di F. Gary Gray, rievoca già nel titolo il tema del dibattito che seguirà, a cui prenderanno parte il critico cinematografico Oscar Iarussi, il Procuratore aggiunto Annamaria Tosti e l’avvocato Nicola Quaranta. Cardine della discussione, moderata dal bravo e simpatico Antonio Stornaiolo, sarà il patteggiamento della pena; chiunque prenderà parte alla manifestazione, potrà intervenire per esprimere parere favorevole o contrario nei confronti di questo istituto del diritto processuale penale. Lo scopo dell’iniziativa è certamente quello di rafforzare nei i cittadini il concetto di legalità, attraverso un’ analisi, seppur indiretta, dell’ attività giudiziaria e di quanto le ruota attorno.