FOGGIA. Sono definite stazionarie le condizioni di salute del tunisino di 21 anni Sallemi Lassoued, ricoverato con prognosi riservata negli Ospedali Riuniti di Foggia dopo essere stato accoltellato alla schiena nel corso di una maxi-rissa scatenatasi ieri nel Centro di accoglienza richiedenti asilo (Cara) di Borgo Mezzanone, a Foggia.
Secondo quanto riferito dalla Prefettura di Foggia, che ha acquisito notizie dal personale medico del nosocomio foggiano, il tunisino (che ha un polmone perforato) non è in pericolo di vita, infatti i medici non hanno dovuto far ricorso ad un intervento chirurgico, come era stato ipotizzato in un primo momento. Per quanto riguarda la situazione all’interno del Cara tutto è ritornato alla normalità. Altre persone che erano rimaste coinvolte nella rissa non hanno riportato ferite o lesioni tali da fare ricorso a cure mediche.
Secondo quanto riferito dalla Prefettura di Foggia, che ha acquisito notizie dal personale medico del nosocomio foggiano, il tunisino (che ha un polmone perforato) non è in pericolo di vita, infatti i medici non hanno dovuto far ricorso ad un intervento chirurgico, come era stato ipotizzato in un primo momento. Per quanto riguarda la situazione all’interno del Cara tutto è ritornato alla normalità. Altre persone che erano rimaste coinvolte nella rissa non hanno riportato ferite o lesioni tali da fare ricorso a cure mediche.