I permessi erano attesi da alcuni giorni. Si era verificato anche qualche piccolo ritardo sulla tabella di marcia. ''Gli ospiti nei giorni scorsi sono stati tutti identificati'', continua il primo cittadino. ''Ieri ho fatto visita al Centro - aggiunge - al di la' dell'incidente di auto nel quale e' stato investito ed e' morto venerdi' sera un ospite che faceva ritorno a piedi nella tendopoli che e' stato, a quanto mi e' dato sapere, assolutamente fortuito, visto che camminava sulla carreggiata, il clima e' molto piu' sereno dei primi giorni''.
Attualmente, dopo le fughe e i ritorni, il numero si e' stabilizzato: gli immigrati presenti nell'area del vecchio aeroporto militare dismesso sono circa 1.330. ''Pesa solo l'attesa, la noia per i tempi piu' lunghi del previsto nella consegna dei permessi - spiega Tommasino - che comporta anche per noi la difficolta' di organizzare l'accoglienza visto che sappiamo che quella tendopoli prima o poi verra' smobilitata. Prosegue, ad esempio, l'opera di smontaggio delle tende in sovrannumero''.
