A partire da domenica 1 maggio alle ore 11, per cinque domeniche mattine l’Auditorium Vallisa si trasformerà in casa dei burattini: lo storico Auditorium nel cuore della città vecchia ospiterà La Baracca delle Favole, una breve rassegna di cinque appuntamenti, interamente dedicata ai più piccoli, patrocinata dall’Assessorato al Marketing del Comune di Bari.
La Baracca delle Favole è una rassegna nata per proporre ai bambini del terzo millennio una panoramica sul mondo delle marionette, un antica forma teatrale che ha animato i sogni di innumerevoli generazioni di bambini, prima dell’avvento dei media elettronici: in ciascuno degli spettacoli si è cercato di percorrere la strada dell’innovazione, tramite la contaminazione dei linguaggi, nel tentativo di rinnovare le strutture tipiche del genere, per poterlo efficacemente riproporre agli già smaliziati piccoli spettatori del nuovo millennio. Assieme alla innegabile valenza storico-culturale del teatro di figura, questa breve rassegna intende inoltre recuperare tutte quelle piccole, antiche, tradizioni familiari, che si sono sempre associate a questo particolare tipo di spettacoli, e che sono andate in parte perse per via della frenesia dei tempi moderni: un’occasione dunque per riscoprire il piacere di vedere la famiglia riunita, almeno per una mattina alla settimana lontana dagli impegni di studio/lavoro, concedendosi magari prima o dopo lo spettacolo anche una passeggiata fra le meraviglie del borgo antico gustando un buon gelato.
Si parte con il primo maggio con Giovannino senza paura a cura dell’Associazione “a Sud di Macondo” con Marco Del Bene, Giovanna Fraccalvieri, Caterina Marzella. Giovannino è un ragazzino che non ha timore di nulla. Un giorno decide di andare nel bosco nero per sperimentare la “vera paura”. Qui Giovannino incontrerà insoliti personaggi, sperimenterà la paura ma imparerà una grande lezione di vita: “la maggior parte delle paure sono infondate!”
L’otto maggio è di scena Teatro del Vago con “Storie dell’anno mille” con Chiara Bitetti ed Enrico Castellaneta. La trama di questo spettacolo prende ispirazione dal libro “Storie dell'anno mille” di Tonino Guerra e Luigi Malerba. I protagonisti inventati che animano questa storia, portano all'estremo della caricatura tutti i luoghi comuni della favola picaresca. Fame, pestilenza e guerra, problemi che affliggono i personaggi di questo racconto, vengono comicamente stravolti. Pannocchia e Carestia le passano di tutti i colori: battaglie, camminate, digiuni interminabili, caccia disperata e inutile alla ricerca del cibo. Infatti, è proprio la fame la compagna inseparabile che fa scattare le situazioni più divertenti.
Il 15 maggio Marianna Di Muro presenta “Pulcinella apprendista stregone” di e con Marianna Di Muro. Spettacolo tutto da ridere con il nostro eroe Pulcinella giovane vivace e coraggioso, diventerà apprendista stregone della tremenda strega Cincinna, per carpire i segreti delle sue magie e liberare la bella Rosetta rimasta vittima di un incantesimo. Tra equivoci, travestimenti, trasformazioni e tante legnate si dipana la matassa della vicenda e con un lieto fine Pulcinella riuscirà a liberare la bella Rosetta e ad ottenere un suo bacio. Lo spettacolo, recitato in un elegante teatrino, mescola sapientemente l’antica arte burattinesca con il teatro d’attore.
Il 22 maggio con l’ Associazione “a Sud di Macondo” in “Gastone e la principessa triste” con Marco Del Bene, Angela Faniello e Angela Lattanzi.
Nel paese in cui vive Gastone c’è una povera principessa triste che passa le sue giornate a piangere. Il re, suo padre, disperato proclama che chiunque riuscirà a far ridere sua figlia diventerà suo sposo e principe. Il nostro Gastone, invece, è un pigrone e passa tutto il suo tempo a dormire ed oziare sotto l’albero del suo giardino. Un bel giorno la mamma stufa del suo comportamento lo caccia di casa per cercarsi un lavoro. Così Gastone incontrerà bizzarri personaggi, farà i lavori più assurdi, sempre con un risultato disastroso. Ma i suoi tentativi, ed i suoi comici fallimenti, gli permetteranno di colpire il cuore della triste principessa.
Chiusura il 29 maggio con la Cavalieri Erranti Teatro presenta Le Avventure di una gazza ladra. Racconto animato di e con Valentina Vecchio, liberamente ispirato ad una filastrocca di Luzzati. La gazza ladra è un uccellino nero e bianco irresistibilmente attratto dal luccichio... non è il valore di ciò che prende ad attirarla ma la lucentezza, il desiderio di brillantezzaIn un paese senza nome, tre re un po’ buffi e un po’ malvagi trascorrono il tempo a farsi la guerra, unico ostacolo sono le grandi spese, ma non ci si può arrendere, l’unico modo per vincere tutti è allearsi e prendersela con chi non può reagire...un allegro bosco multicolore. Può una piccola gazza restituirgli la libertà?
Tutti gli spettacoli avranno inizio alle ore 11.
Particolarmente vantaggiosi i costi di accesso: ingresso bambino euro 2,00, ingresso adulto euro 4,00, ingresso family (minimo 3 persone) euro 7,00