Lecce, prof palpeggia studentesse in classe: arrestato

LECCE. Baci e carezze alle studentesse e banchi lanciati addosso ai ragazzi. Per questo un professore leccese di 57 anni, riferisce il ''Corriere del Mezzogiorno'', e' finito agli arresti domiciliari: insegna inglese in una scuola della periferia. Nell'ordinanza, emessa dal gip Maurizio Saso su richiesta del pubblico ministero Carmen Ruggieri, vengono contestati i reati di violenza sessuale aggravata dall'aver commesso il fatto ai danni di minori di 14 anni, ed abuso dei mezzi di correzione.
A portare a termine le indagini sono stati i poliziotti della squadra mobile dopo la denuncia di due genitori che avrebbero saputo delle attenzioni morbose del docente nei confronti delle figlie. Le ragazze poi sono stati ascoltate dai pm alla presenza di una psicologa e avrebbero confermato le molestie che accadevano in aula.
Il prof - sempre secondo il racconto delle studentesse - le avrebbe palpeggiate sotto la maglietta, sulla schiena, sul seno e sulle gambe: diceva alle ragazze di andare alla cattedra vicino a lui con il pretesto di fare le assistenti. Se le ragazze si fossero tirate indietro - emerge ancora dai racconti - avrebbe corretto i voti sul registro. Violenti infine i comportamenti contro i ragazzi: avrebbe tirato addosso i banchi, almeno in un paio di occasioni e poi li avrebbe anche presi per capelli. Il professore sara' interrogato nei prossimi giorni.

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