Libia: 25 morti a Misurata, primo attacco con 'drone' degli Usa

TRIPOLI. I ribelli libici hanno annunciato che Misurata e' stata ''liberata'' e le truppe fedeli al colonnello libico Muammar Gheddafi stanno iniziando a ritirarsi dall'importante porto dopo settimane di durissimi combattimenti.
''Misurata e' libera. I ribelli hanno vinto. I soldati di Gheddafi? Alcuni sono morti e gli altri stanno scappando via'', ha annunciato con entusiasmo il portavoce dei ribelli Gemal Salem citato da Al-Jazeera.
Alcuni soldati catturati dagli insorti avevano riferito che l'esercito aveva ricevuto l'ordine di abbandonare la citta'. ''I ribelli ci hanno attaccato nei pressi di un ponte stamane mentre ci stavamo ritirando da Misurata'', ha spiegato Ayad Muhammad, un giovane soldato.
Intanto, secondo le ultime frammentarie notizie, è di almeno 25 morti il bilancio dei pesanti combattimenti avvenuti oggi in Libia nei pressi di Misurata, assediata dalle forze del regime di Muammar Gheddafi. Lo ha riferito all'AFP un medico del principale ospedale della citta'.

PRIMO ATTACCO USA CON DRONE - Gli Stati Uniti hanno lanciato in Libia il primo attacco con drone. Lo riferisce il Pentagono. Il Dipartimento di Stato non ha fornito ulteriori dettagli sull'obiettivo dell'attacco dicendo soltanto che è avvenuto nelle prime ore del pomeriggio (ora locale). Giovedì sera, il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, ha autorizzato l'invio e l'utilizzo in Libia dei 'Predator', gli aerei senza pilota da tempo usati dagli Usa nelle operazioni in Afghanistan e Pakistan.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto