di Vittorio Polito. Si svolgerà dal 25 al 28 maggio prossimi, ad Udine, il 98° Congresso della Società Italiana di Otorinolaringologia e Chirurgia Cervico-Facciale, con la finalità di costituire un reale momento di partecipazione dei soci e di informazione scientifica e tecnica.
Marco Piemonte, presidente del Congresso, nel saluto ai congressisti, scrive tra l’altro: «Il 98° Congresso si propone di offrire un programma scientifico di ampio respiro, che guardi non solo ai diversi settori della specialità e alle recenti innovazioni in Italia e all’estero, ma anche a problematiche di strettissima attualità in tema di relazioni interprofessionali, di “management” ORL e di aspetti medico-legali. La partecipazione di numerosi, qualificati Colleghi stranieri in veste di Relatori e l’articolato programma di incontri e occasioni di confronto tra gli specialisti ORL e di altre branche offriranno ulteriori occasioni di discussione e di arricchimento culturale.
L’unico aspetto che non è cambiato in questi anni è la calorosa e tradizionale ospitalità friulana che, in uno con il sempre aggiornato patrimonio storico, artistico e culturale del Friuli (Tiepolo e Longobardi “in primis”), con le sue bellezze naturali e… con le sue ben note ricchezze eno-gastronomiche, rappresenta la migliore garanzia di un soggiorno gradevole e rilassante a Udine, nei momenti liberi dagli impegni congressuali».
Tra le numerose relazioni e comunicazioni sugli argomenti che saranno trattati, va segnalata la presentazione del Quaderno Monografico di Aggiornamento dell’Associazione Otorinolaringologi Ospedalieri Italiani “Complicanze ascessuali delle flogosi del distretto testa-collo”, curato da Domenico Petrone, direttore dell’Unità Operativa Complessa di Otorinolaringoiatria dell’Ospedale “Di Venere” di Bari, che nell’introduzione sottolinea, tra l’altro, che “L’ammalato deve essere curato, nella sua interezza fisica e psicologica, specie quando la gravità della malattia intacca la sfera emotiva e pone seri problemi di coscienza”.
Gli autori che hanno partecipato alla relazione sono qualificati e numerosi nelle varie discipline medico-chirurgiche, ma vanno segnalati i collaboratori del reparto di Otorinolaringoiatria del “Di Venere” che affiancano il dottor Petrone nel notevole lavoro di assistenza in favore della popolazione pugliese, che hanno contribuito scientificamente alla relazione per quanto di loro competenza: Giuseppe Campobasso, Michele Cortese, Francesco Curatoli, Vincenzo Laurendi, Francesco Mangiatordi, Francesco Montagna, Michele Raguso.
Marco Piemonte, presidente del Congresso, nel saluto ai congressisti, scrive tra l’altro: «Il 98° Congresso si propone di offrire un programma scientifico di ampio respiro, che guardi non solo ai diversi settori della specialità e alle recenti innovazioni in Italia e all’estero, ma anche a problematiche di strettissima attualità in tema di relazioni interprofessionali, di “management” ORL e di aspetti medico-legali. La partecipazione di numerosi, qualificati Colleghi stranieri in veste di Relatori e l’articolato programma di incontri e occasioni di confronto tra gli specialisti ORL e di altre branche offriranno ulteriori occasioni di discussione e di arricchimento culturale.
L’unico aspetto che non è cambiato in questi anni è la calorosa e tradizionale ospitalità friulana che, in uno con il sempre aggiornato patrimonio storico, artistico e culturale del Friuli (Tiepolo e Longobardi “in primis”), con le sue bellezze naturali e… con le sue ben note ricchezze eno-gastronomiche, rappresenta la migliore garanzia di un soggiorno gradevole e rilassante a Udine, nei momenti liberi dagli impegni congressuali».
Tra le numerose relazioni e comunicazioni sugli argomenti che saranno trattati, va segnalata la presentazione del Quaderno Monografico di Aggiornamento dell’Associazione Otorinolaringologi Ospedalieri Italiani “Complicanze ascessuali delle flogosi del distretto testa-collo”, curato da Domenico Petrone, direttore dell’Unità Operativa Complessa di Otorinolaringoiatria dell’Ospedale “Di Venere” di Bari, che nell’introduzione sottolinea, tra l’altro, che “L’ammalato deve essere curato, nella sua interezza fisica e psicologica, specie quando la gravità della malattia intacca la sfera emotiva e pone seri problemi di coscienza”.
Gli autori che hanno partecipato alla relazione sono qualificati e numerosi nelle varie discipline medico-chirurgiche, ma vanno segnalati i collaboratori del reparto di Otorinolaringoiatria del “Di Venere” che affiancano il dottor Petrone nel notevole lavoro di assistenza in favore della popolazione pugliese, che hanno contribuito scientificamente alla relazione per quanto di loro competenza: Giuseppe Campobasso, Michele Cortese, Francesco Curatoli, Vincenzo Laurendi, Francesco Mangiatordi, Francesco Montagna, Michele Raguso.