di Roberta Calò. Dopo Cosima Serrano, moglie di Michele Misseri e madre di Sabrina, Carmine Misseri, fratello di Michele, e Ivano Russo, il ragazzo conteso da Sarah Scazzi e la cugina Sabrina, anche Cosimo Cosma si è sottoposto all'esame del Dna. L'uomo infatti nei giorni scorsi si era rifiutato perchè aveva dichiarato di essere stato convocato dalla caserma dei carabinieri senza che il motivo fosse espressamente chiarito nell'invito epistolare ricevuto.
Cosimo Cosma, il nipote 43enne di Michele Misseri, era stato indagato perchè ritenuto complice dell'occultamento di cadavere della piccola Sarah Scazzi.
L'esame è avvenuto in presenza del suo rappresentante legale Raffaele Missere, e della biologa Valeria Scazzeri, consulente di parte.
Il prelievo coattivo è stato richiesto dal pm Martino Rosati, su richiesta del procuratore aggiunto Pietro Argentino e del sostituto procuratore Mariano Buccoliero. L'obiettivo è quello di procedere con indagini comparative con le tracce di Dna intercettate sul corpo della vittima nella speranza che i risultati possano aprire una strada investigativa meno contraddittoria di quella fornita dalle contrastanti versioni fornite da Michele Misseri co-indagato in omicidio con la figlia Sabrina Misseri, entrambi detenuti presso il carcere di Taranto.
Cosimo Cosma, il nipote 43enne di Michele Misseri, era stato indagato perchè ritenuto complice dell'occultamento di cadavere della piccola Sarah Scazzi.
L'esame è avvenuto in presenza del suo rappresentante legale Raffaele Missere, e della biologa Valeria Scazzeri, consulente di parte.
Il prelievo coattivo è stato richiesto dal pm Martino Rosati, su richiesta del procuratore aggiunto Pietro Argentino e del sostituto procuratore Mariano Buccoliero. L'obiettivo è quello di procedere con indagini comparative con le tracce di Dna intercettate sul corpo della vittima nella speranza che i risultati possano aprire una strada investigativa meno contraddittoria di quella fornita dalle contrastanti versioni fornite da Michele Misseri co-indagato in omicidio con la figlia Sabrina Misseri, entrambi detenuti presso il carcere di Taranto.