TARANTO. I militari della Guardia di Finanza di Taranto, in collaborazione con funzionari dell'ufficio delle dogane, hanno sequestrato nell'area portuale 32 tonnellate di rifiuti speciali pericolosi, costituiti da parti di automezzi fuori uso. I rifiuti, stivati all'interno di due container, provenivano da tre aziende di autodemolizione operanti nelle provincie di Lecce e Taranto ed erano destinati in Egitto. I titolari delle aziende sono stati denunciati all'autorita' giudiziaria per violazioni alla normativa in materia di tutela ambientale, nonche' per i reati connessi ai documenti di accompagnamento.