Tarsu: Lecce prima in classifica per gli incassi del 2010

LECCE. Arriva una bella soddisfazione per il capoluogo salentino. Per quanto riguarda la tassa rifiuti, Lecce si aggiudica il primo posto per gli incassi del 2010. Stando ad una graduatoria de "Il Sole 24 ore", è infatti di 23.465.628 € l’incasso totale ovvero 247,10 € pro capite. A seguire in classifica Benevento al secondo posto, Massa al terzo e Cagliari al quarto.
Il dibattito sulle tasse locali è stato riacceso in seguito al decreto sul federalismo municipale, che ha permesso ai Comuni di ritoccare l’addizionale Irpef e alle Province di alzare l’imposta sull’rc auto.
La Tarsu è stata l’unica tassa che ha subito ritocchi ed aggiustamenti per portare il livello delle entrate sempre più vicino al costo del servizio. Gli incassi sulla tassa rifiuti sono dovuti alla revisione delle tasse e delle tariffe e ad una intensa capacità di riscossione alimentata dal recupero delle entrate.
E’ stata questa l’unica voce che ha gonfiato le entrate tributarie, anche negli altri comuni.
L'assessore al Bilancio del Comune di Lecce, Attilio Monosi, è intervenuto in merito alla graduatoria rilasciando un’intervista al Sole 24 Ore: “Abbiamo recuperato quattro milioni di Tarsu, compresi anni precedenti, interessi e sanzioni tra Asl e uffici di giustizia”. Ed in merito all’evasione delle tasse ha aggiunto: “l’amministrazione comunale non vuole aumentare la tassazione, ma è necessario che paghino tutti se si vuole ottenere un bilancio pari a circa 5 milioni di euro”.

(Daniele Martini)

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