BARI. E' terminata dopo circa due ore l'udienza del Tribunale del Riesame di Bari convocata sulla vicenda dell'inchiesta che ha coinvolto l'ex assessore regionale alla Sanita' e oggi senatore del Gruppo misto, Alberto Tedesco, autosospesosi dal Pd, su un presunto intreccio tra affari, appalti e mondo della politica. L'inchiesta risale al periodo in cui il senatore faceva parte della giunta regionale pugliese.
In sostanza sono due le richieste su cui si dovra' pronunciare il Tribunale: quella dell'avvocato Rosita Petrelli, legale di Tedesco, contro il rigetto da parte del gip Giuseppe De Benedictis dell'istanza di revoca degli arresti disposti a carico di Tedesco e quella sull'appello della Procura della Repubblica di Bari contro la decisione dello stesso gip di non accogliere tra le ipotesi di reato ipotizzate (concussione, corruzione, falso eccetera) anche l'associazione a delinquere a carico di alcuni indagati tra i quali il senatore Tedesco.
In sostanza sono due le richieste su cui si dovra' pronunciare il Tribunale: quella dell'avvocato Rosita Petrelli, legale di Tedesco, contro il rigetto da parte del gip Giuseppe De Benedictis dell'istanza di revoca degli arresti disposti a carico di Tedesco e quella sull'appello della Procura della Repubblica di Bari contro la decisione dello stesso gip di non accogliere tra le ipotesi di reato ipotizzate (concussione, corruzione, falso eccetera) anche l'associazione a delinquere a carico di alcuni indagati tra i quali il senatore Tedesco.